Grandi soddisfazioni per la compagnia teatrale Namastè di Germanedo, il gruppo di teatranti nato nel rione lecchese sul finire degli anni novanta e attualmente composto da undici attori.
Dopo il premio Il Gigante di Cremnago (Inverigo), consegnato a fine aprile, è ora certa la partecipazione di Namastè alla nona edizione del concorso Fita (Federazione italiana teatro amatori) Lombardia, che si terrà a Milano il prossimo anno.
A raccontare i successi di questi ultimi mesi sono Marco Ongania, regista del gruppo, e Giancarlo Anghileri, da sempre presidente dell’associazione culturale Namastè, alla quale la compagnia fa riferimento.
«Il primo dei due riconoscimenti – spiega Ongania – riguarda uno spettacolo andato in scena per tutto il 2010 e parte del 2011. Si tratta di “Trappola Mortale”, un giallo americano che abbiamo portato alla rassegna teatrale di Cremnago e che ha raccolto grandi consensi di pubblico, tanto da essere premiato come pièce più apprezzata. Devo dire che la soddisfazione è stata tanta, soprattutto perché si è trattato di una delle poche volte in cui ci siamo cimentati in copioni non brillanti e divertenti, generalmente più apprezzati dal vasto pubblico».
Ma a pochi mesi dalla consegna del premio, ecco che i festeggiamenti continuano grazie a un’altra importante notizia: «giusto qualche giorno fa – interviene il presidente – abbiamo saputo di essere stati selezionati insieme a una decina di compagnie per la rassegna-concorso 2012 di Fita Regione Lombardia. Il 14 aprile saliremo, quindi, sul palcoscenico del teatro Silvestrianum di Milano e ne siamo davvero onorati».
Questa volta sarà “Fools” lo spettacolo protagonista, una rappresentazione brillante che ha debuttato a Lecco lo scorso marzo e che «per almeno due anni – riprende Ongania – porteremo in giro. Narra la vicenda di un paese ucraino dell’Ottocento, colpito da una maledizione e proprio per questo abitato da persone stupide, da qui il titolo “Fools”. In sintesi si tratta di una serie di situazioni divertenti e talvolta grottesche, alle quali l’eroe della vicenda, un insegnante, cercherà di porre fine. Raccontata con toni divertenti, la rappresentazione è piaciuta molto. Chi era presente al Cenacolo Francescano durante la prima dello spettacolo non ha infatti nascosto il proprio apprezzamento».
Ma accanto ai premi, spazio alle proposte per il futuro. Per il prossimo autunno il gruppo teatrale ha, infatti, in programma la realizzazione di una rassegna dal titolo “Teatro sotto la chiesa”. Quattro spettacoli che vedranno la «partecipazione – conclude il regista – di compagnie amatoriali e professioniste e che, a partire dalla fine di settembre, allieteranno i sabati lecchesi. Stiamo al momento lavorando al cartellone della rassegna che avrà come location proprio il teatro situato sotto la chiesa di Germanedo».
Per maggiori informazioni visitare il sito http://namasteteatro.jimdo.com/.