“Cime Ineguali”. Arte, storie e legami femminili in scena a Pasturo

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(Image by moinzon from Pixabay)
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Mercoledì 30 luglio sarà presentato lo spettacolo “CordeRosa”

“‘CordeRosa’ è una storia di legami. Sei storie di donne che hanno vissuto la montagna in tutte le sue forme”

PASTURO – “Cime Ineguali, Traguardi (Im)possibili” è il titolo di una stimolante rassegna di eventi promossa da Lo Stato dell’Arte, in collaborazione con il Grinzone, la Casa di Antonia, e condivisa con la Fucina di Barzio e Sasnat di Moggio.

Un’iniziativa che nasce all’interno di un progetto sostenuto dalla Fondazione Comunitaria del Lecchese, attraverso il Fondo a sostegno delle arti dal vivo. La proposta si sviluppa come un percorso artistico e culturale capace di intrecciare riflessioni, linguaggi e territori, offrendo al pubblico esperienze significative tra performance, incontri e momenti di condivisione.

Prosegue la rassegna con un nuovo appuntamento mercoledì 30 luglio alle ore 18, a Pasturo, presso l’Azienda Mauri Formaggi (via Provinciale 11), dove sarà presentato lo spettacolo “CordeRosa”, a cura di Wow! aps.

‘CordeRosa’ è una storia di legami. Sei storie di donne che hanno vissuto la montagna in tutte le sue forme. Perché proprio loro? Perché le donne sono state spesso dimenticate nella storia dell’alpinismo, e, più in generale, dalla Storia” spiegano gli organizzatori dell’evento.

La montagna, in questo racconto, non è solo sfondo: è simbolo. È nel camminare lungo un sentiero o nello scalare una parete che i legami, con se stessi, con la natura, con i compagni di cordata, diventano visibili – proseguono gli organizzatori – L’ascesa a una vetta, fatta di fatica e determinazione, diventa così metafora della vita, e ci ricorda quanto i legami umani siano essenziali lungo il nostro cammino”.

Nelle sei storie di CordeRosa si intrecciano le vite di alcune pioniere dell’alpinismo con quelle delle levatrici di montagna, che affrontavano sentieri impervi per portare nuova vita, e delle Portatrici delle Dolomiti, donne coraggiose che durante la Prima guerra mondiale trasportavano provviste e munizioni al fronte. Un racconto che arriva fino ai giorni nostri, con la straordinaria vicenda di Nives Meroi e il suo profondo, quasi magico legame con le vette” concludono i promotori dell’iniziativa.

Infine, alle 17:30 sarà possibile visitare le grotte naturali di stagionatura dei formaggi presso l’Azienda Mauri Formaggi di Pasturo (su prenotazione entro martedì 29 luglio).

Per info e prenotazioni: casa.antoniapozzi@gmail.com

Locandina
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