VARENNA – Riprende l’attività espositiva a Varenna nello spazio della chiesa Santa Marta, la seicentesca chiesa a due passi dal municipio che la parrocchia già da anni mette a disposizione di eventi organizzati dalla Pro Loco.
Ad aprire la stagione, una personale di Emanuela Fagioli inaugurata il 29 giugno e visitabile fino al 14 luglio. Una trentina di dipinti a olio e alcune elaborazioni grafiche realizzate partendo da suoi scatti fotografici.
Emanuela Fagioli, di famiglia varennese, ha trascorso la sua infanzia e giovinezza a Fiumelatte. Attualmente vive e lavora ad Abbadia Lariana. La sua attività lavorativa si è sempre snodata tra comunicazione e immagine.
Come hobby i disegni a china prima, poi le elaborazioni grafiche, sino al giorno in cui ha iniziato a sperimentare la pittura a olio sotto la guida del Maestro Vittorio Martinelli ed è stata “catturata” da questa modalità espressiva.
Il lago e la montagna sono paradigmatici nel suo paesaggio interiore. Ama altresì dipingere “nature vive”: fiori, frutti, verdure dell’orto… ma nelle tele di Emanuela Fagioli troviamo anche i suoi “missultin” e, proprio per questa mostra a Varenna, la Madonna Nera di Fiumelatte.
Fagioli ha tra le sue passioni anche la fotografia e la scrittura.
Nel 2017 per sostenere i progetti dell’Associazione Italian Amala Odv, ha dato alle stampe il volume fotografico “Il Cuore Tibetano del Ladakh”. Fa inoltre parte della neo costituita Associazione VitArte Lecco.