A Lecco prezzi della case a picco rispetto alla media nazionale

Tempo di lettura: 2 minuti

LECCO – Se dalle stime preliminari effettuate dall’Istat emerge che a livello nazionale in media, nei primi tre trimestri del 2012, i prezzi delle abitazioni sono diminuite dell’1,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, sintesi di un aumento del 2,7% dei prezzi delle abitazioni nuove e di una diminuzione del 3,7% dei prezzi di quelle esistenti, nella nostra provincia la situazione è di gran lunga peggiore.

“Non metto in dubbio i dati elaborati dall’Istat, ma se apriamo un focus sulla situazione in provincia di Lecco non c’è corrispondenza con la situazione di mercato della nostra provincia – dichiara Sergio Piazza presidente Ance – Numeri esatti non ne ho, ma possiamo parlare sicuramente di almeno un -10% dei prezzi sia delle abitazioni nuove che di quelle già esistenti. E posso assicurare che la stessa situazione la ritroviamo nelle province vicine come Bergamo e Brescia”.

Un trend negativo che si registra in modo significativo da un paio d’anni “anche se la crisi per il nostro settore – prosegue Piazza – è iniziata a farsi sentire seppure in modo lieve nel 2009. Le motivazioni sono molteplici, ma di certo il problema del credito e la mancanza di liquidità sono tra i principali, senza dimenticare l’incertezza della situazione economica generale che frena anche coloro che hanno disponibilità ma che non si espongono ad effettuare investimenti a medio e lungo termine”.

Tornado ai dati Istat, nel terzo trimestre 2012, l’indice dei prezzi delle abitazioni (IPAB) acquistate dalle famiglie sia per fini abitativi sia per investimento registra una diminuzione dell’1,1% rispetto al trimestre precedente e del 3,2% rispetto allo stesso periodo del 2011.

Il calo tendenziale nel terzo trimestre è il terzo consecutivo registrato nel 2012, dopo il -0,2% del primo trimestre e il -2,1% del secondo.

Con riferimento alle diverse componenti, nel terzo trimestre del 2012 l’indice dei prezzi delle abitazioni nuove diminuisce dello 0,2% sul trimestre precedente e aumenta dell’1,9% rispetto allo stesso periodo del 2011. I prezzi delle abitazioni esistenti diminuiscono dell’1,6% su base congiunturale e del 5,4% su base annua.

La crescita su base annua dei prezzi delle abitazioni nuove rallenta rispetto a quanto registrato nel secondo trimestre (+2,8%). Si accentua, invece, la diminuzione dei prezzi delle abitazioni esistenti, considerato il calo tendenziale del 4,1% registrato nel secondo trimestre.

(fonte Istat)