Crisi dell’auto? Non per Autotorino, oltre 10 mila vendite l’anno

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plinio vaniniLECCO – In un momento in cui il mercato dell’auto è in crisi, c’è chi va controtendenza: è l’imprenditore valtellinese Plinio Vanini, titolare di Autotorino, che si è raccontato in un’intervista a tutto campo al Corriere.it.

Con otto concessionarie in Lombardia (di cui due nel lecchese, a Lecco e Valmadrera) e tre in provincia di Modena e distributore di undici marchi, nel 2012 la sua società ha fatturato 149 milioni di euro riuscendo a vendere ben 10.300 vetture (5.530 nuove e 4.950 usate) e per il 2013 si prevede di superare le 11 mila.

Un risultato straordinario se si pensa che le immatricolazioni in Italia a novembre sono calate del 4,54% rispetto ad un anno fa, raggiungendo un livello paragonabile a quello del 1977.

Ci si chiede quindi quale sia il segreto di Autotorino e del suo patron: uno stretto controllo della situazione di tutto il gruppo, un controllo condiviso del management ed un sistema di business che utilizza un efficace software di gestione; questo il metodo Vanini.

“Abbiamo un unico back office per tutto il gruppo, in Valtellina – spiega il titolare di Autotorino ai cronisti del Corriere – le concessionarie non fanno conti né producono carta. Sono tutte concentrate sul cliente. Ogni mattina sappiamo quello che bisogna sapere: i contratti del nuovo, le proiezioni dell’usato ritirato, i ricondizionamenti previsti e quelli effettivi”.

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