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CALOLZIO – C’è attesa tra gli ex lavoratori della Onyx di Calolziocorte: tra qualche settimana il curatore fallimentare, l’avvocato Marco Riva, dovrebbe pubblicare il bando per la vendita dell’attività aziendale, situata di via dei Sassi¸ mentre dal Ministero si attende invece l’autorizzazione della cassa integrazione straordinaria richiesta dai sindacati nel dicembre scorso.
Come spiegato da Elena Rossi di Fiom Cgil, dei circa 160 dipendenti dell’ex Onyx, una cinquantina sono quelli che negli ultimi mesi hanno scelto la strada della mobilità volontaria e 36 sono stati assunti dalla Viapaq, la società che ha affittato un ramo d’azienda prendendosi in carico parte della manovalanza, il cui contratto di affitto, stipulato con il curatore, scade a luglio e dovrà essere rinnovato.
I lavoratori rimanenti , una settantina, sono rimati senza impiego e percepiscono l’anticipo sulla cassa straordinaria erogata dagli istituti di credito grazie all’accordo tra sindacati, associazioni datoriali e banche del territorio.
“Martedì abbiamo incontrato il curatore fallimentare e ci ha annunciato l’intenzione di pubblicare a breve il bando di vendita – spiega la sindacalista – nel frattempo attendiamo che dal ministero giunga l’autorizzazione per la cassa integrazione straordinaria richiesta per tutti i lavoratori”.
In cassa integrazione straordinaria anche i lavoratori delle ex Trafilerie Brambilla che l’esponente della Fiom incontrerà giovedì. Anche per questa azienda calolziese si attende il bando di vendita: “Speriamo che in quell’occasione – conclude Elena Rossi – si possano concretizzare delle offerte d’acquisto”.
