Filca ha il sostegno delle banche, tra due settimane il verdetto

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Giacomo Fumeo all’uscita del tribunale di Lecco

 

LECCO – “Il Tribunale ha dato sette giorni di tempo al commissario giudiziale per eventuali osservazioni e cinque alla società per riscontrare a riguardo”.

Così riferisce Giacomo Fumeo, patron di Filca, al termine dell’udienza sulla richiesta di concordato preventivo presentato dalla cooperativa edile e sulla quale pende ora la decisione del tribunale di Lecco.

Nell’incontro odierno presso il palazzo di giustizia, lo staff di collaboratori dell’imprenditore lecchese hanno illustrato il piano concordatario “che viene incontro a tutte le richieste del Tribunale” fa sapere il suo legale, l’avv. Finocchiaro.

“C’è la garanzia della nuova finanza da parte delle banche – ha proseguito il legale – che pagheranno i creditori privilegiati, primi fra tutti i dipendenti”. L’importo dei piano economico non è stato reso noto.

Filca avrebbe quindi avuto il sostegno di tutti e cinque gli istituti di credito interpellati dalla società, una conferma che non era trapelata nei concitati giorni della presentazione del piano di concordato, avvenuta in extremis rispetto ai termini concessi, nella tarda serata del 9 febbraio scorso. Si dovrà quindi attendere i giorni concessi dal tribunale prima di conoscere se Filca sarà ammessa al concordato.