Gas, acqua e energia: nuovi vertici e ambiziose prospettive di sviluppo

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Priore, Crippa, Castelli, Proserpio e Cavallier

LECCO – I vertici delle società che sostengono e gestiscono i servizi idrici e di distribuzione dell’energia nel Lecchese insieme, venerdì 22 novembre nella sede cittadina di via Fiandra, per presentare i nuovi assetti del Gruppo Lario Reti holding e delineare le linee programmatiche e d’azione delle stesse società.

Sull’attività svolta da Lario Reti si è soffermato Vittorio Proserpio, amministratore unico della società, il quale ha ricordato come la stessa si sia costituita nel 2008 a fronte di un processo di fusione che aveva coinvolto le quattro multiutility presenti sul territorio, ossia Acel (Lecco), Ciab Spa (Brianza lecchese), Ecosystem (Merate) e Rio Torto (Valmadrera).

Da sx. Formenti, Cavallier e Crippa“A seguito della fusione – ha detto Proserpio – sono attualmente soci di Lario Reti holding 82 Comuni, in larga prevalenza della provincia di Lecco. In questi anni, poi, sono stati fatti passi importanti e lo scorso mese di marzo è stato siglato l’accordo di partecipazione proprio tra Lario Reti holding e l’Azienda Energetica Valtellina e Valchiavenna, che sostiene l’attività di rivendita del gas e dell’energia elettrica in prevalenza sul territorio della provincia di Sondrio, con poco meno di 8.000 utenze”.

Lelio Cavallier, amministratore unico di Idrolario, ha confermato che si sta lavorando attorno al progetto di integrazione tra la stessa società e Idroservice “nell’interesse dei soci – ha specificato – ma in definitiva degli stessi cittadini”.

Una linea d’azione, quella della prossima fusione, confermata anche da Gianfranco Castelli, amministratore unico di Idroservice di fresca nomina, il quale si è detto consapevole della centralità del ciclo dell’acqua.

Dello scorso 1° settembre è anche la nomina di Maurizio Crippa ad amministratore unico di Lario Reti Gas, società che si occupa della gestione di tutti gli aspetti tecnici relativi alla distribuzione del gas metano e che si appresta a chiudere il 2013 con oltre 15 milioni di euro di ricavi e 2 milioni di utile netto. “Lario Reti Gas è nata un anno fa – ha detto Crippa – e opera nel contesto di un mercato regolamentato dall’Autorità e a tutti gli effetti come una società di capitale di diritto privato, pur essendo di pubblico interesse”.

Maurizio Crippa ha sottolineato l’importanza della scadenza del marzo 2014, quando verrà emesso il bando per “Lecco 1”, ossia la zona nord della nostra provincia, che comprende una rete di 800 chilometri e un totale di 80.000 utenti. “Ce la metteremo tutta – ha affermato – per aggiudicarci la gara e ottenere quella concessione per i successivi 12 anni”.

Da sx. Priore e ProserpioE’ toccato quindi a Giovanni Priore, presidente di Acel Service a sua volta di fresca nomina, ricordare l’attività svolta dalla società costituita nel 2003 a seguito della liberalizzazione del mercato energetico. “Siamo una società molto solida – ha specificato – e pur essendo profondamente radicati sul territorio lecchese stiamo lavorando per espanderci verso altre realtà. Gli attuali clienti sono quasi 81.000 e lo scorso anno è stato registrato un incremento del 19% del volume di gas erogato, mentre le previsioni per il 2013 annunciano un utile di 14 milioni di euro”.

“In prospettiva – ha aggiunto Priore – avvieremo una nuova attività sugli edifici pubblici dotati di un sistema energetico obsoleto e dunque eccessivamente costoso”.

Il ruolo di AMSC Commerciale Gas è stato infine delineato da Vittorio Formenti, consigliere per Acel Service della società commerciale di Gallarate alla quale fanno riferimento 23.000 utenti.