Lombardia tra le prime regioni per scambio con il Paese “carioca”
Da Lecco calano le importazioni, l’export tiene
LECCO – I rapporti con il Brasile valgono 1,5 miliardi per la Lombardia nel 2018, il 21% del totale italiano che è di 7,2 miliardi. Cresce l’interscambio regionale, +10% in un anno.
Si tratta di mezzo miliardo di import (+4,7%) e 1 miliardo di export (+12,5%).
La Lombardia è seguita in Italia da Piemonte ed (1,3 miliardi circa) e Veneto (958 milioni). Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e di Promos Italia su dati Istat.
Prime a livello nazionale per scambi Milano (672 milioni, +8,2%), Torino (619 milioni) e Asti (438 milioni, +516%). Tra le prime 20 anche le lombarde Brescia (200 milioni circa, +23,7%), Varese (176 milioni, +60%) e Bergamo (170 milioni, +26,6%).
Lecco e il Brasile
Guardando all’economia lecchese, le imprese all’ombra del Resegone nel 2018 hanno effettuato scambi per 39 milioni di euro con il Paese del Sud America, in calo rispetto all’anno precedente quando l’interscambio complessivo si attestava a 41 milioni di euro. Calano sia le importazioni (da 13 a 11 milioni di euro) e anche le esportazioni fanno registrare un decremento seppur più contenuto (da 28,6 a 28,3 milioni di euro).
Gli scambi lombardi con il Brasile per settori
Nell’import prevalgono: i prodotti alimentari, bevande e tabacco (22,3% del totale, +1,2%), metalli e prodotti in metallo (19,3%) e prodotti dell’agricoltura (12,6%, +56,4%). Nell’export vanno di più i macchinari con 301 milioni (28% del totale, +8,8%), i prodotti chimici con 194 milioni (18,1%) e i farmaceutici con 113 milioni (10,5%).