“Farfallina” pesa solo 3,7 kg e rappresenta la creatività del design lombardo
“Un’eccellenza tutta lombarda, che produce mobili fra i più preziosi del mondo”
VALMADRERA – “Il design rappresenta un pilastro dell’economia e dell’identità lombarda”. Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo alla cerimonia di consegna dei premi “Compasso d’Oro ADI 2024”, giovedì pomeriggio a Milano.
Istituito nel 1954, il premio “Compasso d’oro” assegnato dall’Associazione per il disegno industriale, da 70 anni celebra l’eccellenza del design italiano, premiando ogni due anni prodotti che si distinguono per innovazione, funzionalità ed estetica. L’assessore Barbara Mazzali ha consegnato lo storico riconoscimento per l’eccellenza del design, alla sedia “Farfallina” realizzata dall’azienda lecchese Sozzi Arredamenti, vincitrice insieme a una settantina di altri prodotti.
“L’orgoglio lombardo emerge con la consegna del premio ‘Compasso d’Oro ADI’ alla Sozzi Arredamenti di Lecco, un’eccellenza tutta lombarda, che produce mobili fra i più preziosi del mondo, in un mix perfetto tra qualità e tradizione artigianale che guarda all’innovazione – ha dichiarato Mazzali – La sedia ‘Farfallina’ pesa solo 3,7 kg e rappresenta la creatività del design lombardo“.
Dall’Associazione per il disegno industriale (ADI) sono stati assegnati complessivamente 67 riconoscimenti, tra cui 20 premi, 39 menzioni d’onore, 5 attestati targa giovani e altri 3 per la categoria giovani. Tra i nomi spiccano marchi italiani intramontabili del design applicato a molteplici settori, come Ferrari, Zanotta, Flos, Cassina, Kartell, Luxottica, Diadora.
“Il design non soltanto costituisce uno dei settori economici più rilevanti a livello regionale – ha proseguito Fontana – ma vale anche un terzo del valore aggiunto nazionale (32,7%)”. Un settore che poggia su un vasto ecosistema industriale, con circa il 30% dei soggetti attivi a livello nazionale che danno lavoro a quasi il 28% degli occupati italiani. In Lombardia il design italiano trova a suo supporto un sistema coeso: da centri di formazione eccellente (14 istituti e 5.399 studenti) a oltre 10.500 imprese attive nel comparto (il 24% di quelle italiane), fino a manifestazioni annuali come il Salone del Mobile di Milano, annuale punto di riferimento internazionale capace di generare nuovi trend in tutto il settore.
Nel ricordare quanto il design sia connaturato alla cultura e alle imprese lombarde, il presidente ha anche sottolineato il primato della regione in termine di formazione. “La Lombardia è prima in Italia per numero di iscritti a istituti e corsi in discipline del design. Il Premio ha assunto negli anni una valenza istituzionale, promuovendo il nostro design a livello internazionale come riferimento culturale e motore di progresso”.