“Riteniamo che la formazione sia la chiave di volta per affrontare questa sfida e garantire un futuro occupazionale sostenibile”
LECCO – Il 27 giugno è ripartita la trattativa per il rinnovo del Contratto Nazionale. Il Segretario Generale Rocco Palombella ha focalizzato l’attenzione su transizione ecologica, digitale e intelligenza artificiale, oltre a sottolineare l’importanza di completare la riforma dell’inquadramento e di garantire la sicurezza sul lavoro. La UILM Lario ritiene la rivoluzione tecnologica una partita che deve essere assolutamente affrontata. L’ Intelligenza artificiale e tutte le transizioni sono in rapida evoluzione e apporteranno un cambiamento nel panorama del lavoro e dell’industria che va governato.
“Riteniamo che la formazione sia la chiave di volta per affrontare questa sfida e garantire un futuro occupazionale sostenibile, e questo passa dalla formazione continua, unico strumento per arginare l’obsolescenza professionale – sottolinea Gabriella Trogu, segretario della UILM Lario – Per quanto riguarda il riconoscimento delle competenze, è cruciale completare la riforma dell’inquadramento prevista dall’ultimo contratto, valorizzando la professionalità. Questa partita è in mano alle imprese e noi diciamo: lavoriamo assieme se davvero si vuole uscire dal paradigma degli anni 70″.
“Sulla sicurezza dei lavoratori, non c’è tempo da perdere – aggiunge Trogu – E’ una priorità assoluta. Troppe morti, troppe tragedie che non possono essere considerate fatalità. La sicurezza per le imprese deve essere considerata un investimento e serve una forte sinergia, tra mondo delle imprese, sindacato e lavoratori. Perché il primo passo da raggiungere è culturale”.
La UILM, assieme alla UIL non arretrerà nel raggiungere l’obiettivo di zero morti sul lavoro, e nonostante i progressi compiuti negli anni, dobbiamo rafforzare ulteriormente la sicurezza in ogni aspetto.
“Questo – conclude il segretario della Uilm Lario – deve essere un impegno per le imprese che devono garantire ai propri dipendenti la piena tutela della salute dei lavoratori”