Fiere, dalla Regione 4.5 milioni per il settore: “Sostegno a comparto e territori”

Tempo di lettura: 2 minuti
Palazzo Pirelli Regione Lombardia

I contributi sono a fondo perduto

L’Assessore Guidesi: “Le fiere siano un indotto per i territori che le ospitano”

MILANO – La Giunta di Regione Lombardia, su proposta dell’assessore allo Sviluppo Economico Guido Guidesi, ha approvato oggi i criteri relativi a due bandi: il primo in supporto dell’organizzazione di manifestazioni fieristiche in Lombardia, il secondo a sostegno dei quartieri fieristici lombardi.

Nel dettaglio, il primo bando, del valore di 1 milione di euro a fondo perduto, supporta la promozione e l’animazione delle manifestazioni di livello internazionale, nazionale e regionale del calendario regionale 2023, nonché le fiere alla prima edizione in Lombardia. E’ possibile presentare le domande attraverso il sistema bandi online sul sito di Regione Lombardia.

Il secondo bando, del valore di 3,5 milioni di euro, sempre a fondo perduto, costituisce invece una misura relativa ai poli espositivi. Esso sostiene i soggetti proprietari o gestori di quartieri fieristici riconosciuti di livello internazionale e nazionale tramite la concessione di sovvenzioni a fondo perduto ai fini della realizzazione di interventi volti a:

  • migliorare la sostenibilità ambientale;
  • migliorare l’efficienza dei consumi energetici;
  • migliorare la logistica interna al quartiere;
  • migliorare gli standard di sicurezza;
  • migliorare la gestione degli accessi;
  • ottimizzare la gestione delle procedure di comunicazione e interazione con i visitatori;
  • adeguare e perseguire il miglioramento funzionale ed estetico delle strutture e delle aree di servizio connesse;
  • favorire la cooperazione e la sinergia tra quartieri fieristici lombardi.

“Continuiamo nel sostegno programmato al comparto fiere – ha commentato l’Assessore Guidesi – perché crediamo che esse siano una componente fondamentale per il nostro sistema produttivo; guardiamo al futuro insieme ai quartieri fieristici e sosteniamo gli eventi affinché essi non siano solo esposizione ma anche un indotto per i territori che li ospitano”.

Per maggiori informazioni e dettagli consultare il sito di Regione Lombardia.