Kuoni Invernizzi, giovane stilista di ‘Mapua’: “Così ho realizzato il mio sogno”

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kuoni invernizzi
Kuoni Invernizzi

L’imprenditrice lecchese, 26 anni, si racconta ad un mese dal lancio del suo brand di maglieria

“Lavoravo negli eventi, poi è arrivato il Covid e ho deciso di provare a realizzare il sogno della mia vita”

LECCO – Una forte passione per la moda ma anche una tenacia fuori dal comune. Sono questi gli ingredienti della storia di Kuoni Invernizzi, giovane imprenditrice lecchese che da poco, un mese circa, ha lanciato il suo personale brand di maglieria di qualità ‘Mapua’, realizzando il sogno di una vita. Un percorso non semplice, cominciato in un momento storico segnato dall’emergenza Covid che ha ‘paralizzato’ il mondo degli eventi in cui Kuoni si era appena affacciata dopo gli studi universitari. ‘Nel mezzo delle difficoltà nascono le opportunità’, diceva Albert Einstein, una frase che calza a pennello per la giovane lecchese che invece di arrendersi alla situazione ha deciso di rimboccarsi le maniche, rincorrendo il sogno della sua vita.

Kuoni ha 26 anni, alle spalle studi di comunicazione e fashion design. Cresce con la passione per la moda, in particolare la maglieria. Merito della bisnonna, come ci spiega: “Sin da piccola ho visto mia nonna lavorare a maglia, faceva di tutto, anche i vestiti, li realizzava anche per me, ricordo i costumi di carnevale per esempio. Quello che oggi so sulla maglieria lo devo in parte a lei, mi ha insegnato ad essere selettiva, a cercare le materie prime di qualità”.

Durante il liceo Kuoni ha la possibilità di studiare anche in America, a Santa Barbara in California e dopo la maturità si iscrive allo IED di Milano: “La moda era già la mia passione – racconta – ma avevo timore di seguire un indirizzo troppo settoriale e di non riuscire ad emergere. Così ho scelto l’indirizzo di eventi e comunicazione. Dopo la laurea per un anno ho lavorato a Milano in alcune importanti agenzie, fino all’arrivo del Covid che ha di fatto fermato tutto. Si lavorava principalmente online, ho capito che non era nelle mie corde e così ho deciso di riprendere in mano il mio vecchio sogno e provare a realizzarlo. Era il momento giusto”.

Kuoni si iscrive così all’Istituto Marangoni Fashion School, sempre a Milano: “Era l’unico che mi dava l’opportunità di fare un master intensivo in Fashion Design per evitare di ripetere una triennale con tante materie in comune con l’indirizzo in cui mi ero laureata allo IED” ha spiegato la giovane. Per un anno Kuoni studia, “dalle 8.30 del mattino alle 20.30 di sera, dal lunedì al sabato”, ricorda. Poi completa anche un master di moda e quando termina sa bene cosa vuole: “Non volevo tornare a fare la stagista, volevo fare una cosa mia per essere il capo di me stessa. Passate in rassegna alcune opzioni ho deciso di andare fino in fondo a quel sogno che avevo nel cassetto, lavorare con la maglieria e creare una mia linea personale“.

A inizio 2021 Kuoni crea un progetto e cerca in lungo e in largo un maglificio di alta qualità disposto a sposarlo: “Ho girato mezza Italia, senza successo – spiega – in questo settore non è facile, se sei giovane e non noto si fa fatica, la maglieria è una nicchia in un settore già di nicchia. Poi la mamma di una mia amica mi ha parlato di questo maglificio nella nostra zona che ha creduto in me. Ricordo di aver telefonato un paio di volte senza venire ricontattata poi ho preso coraggio: non ho niente da perdere – ho pensato – così ho inviato per mail il progetto della mia linea di maglioni invernali. Poco dopo mi hanno richiamata e lì è nata la magia. Insieme siamo andati a scegliere il materiale per i capi da realizzare da Pitti Filati, è stato bellissimo, mi hanno dato carta bianca, ho potuto fare tutto come desideravo. A gennaio di quest’anno ho cominciato a lavorare ai prototipi, ne ho fatti solo due, con soddisfazione, perché sono molto attenta alla questione ecologica e realizzare un prototipo è inquinante. Il resto è stato fatto in 3D online. Ho deciso di partire con pochi pezzi per vedere come andava, essendo un esordio”.

MapuaA luglio la merce arriva finalmente nelle mani di Kuoni: “Non potevo crederci, ero al settimo cielo. Una volta creato il sito e il brand, Mapua, ispirato a una piccola regione del nord della Nuova Zelanda che è terra madre di produzione di cashmere, lana e alpaca, ero pronta ma ci sono stati un po’ di ritardi e alla fine ho deciso di aspettare il mio compleanno per fare il lancio. Dal 20 di ottobre la mia linea ‘Mountain Fever’, che comprende sette capi, è online”.

I capi realizzati da Kuoni rispecchiano come spiegato il suo gusto, abbinato ai trend del momento: “La mia è una moda attuale, profondamente connessa con il mio passato, presente ed anche futuro. Le linee a cui sto lavorando saranno legate a capitoli importanti della mia vita: il primo è stata la montagna perché sono nata e cresciuta a Lecco, il secondo sarà dedicato a Milano, città dove oramai vivo da sette anni e che mi ha dato tanto, il terzo alla Toscana, dove ho trascorso le vacanze con i miei nonni. Sono entusiasta e grata di aver trovato la mia strada e ringrazio chi ha creduto in me dandomi la possibilità di realizzarla. Ora avanti, un passo alla volta”.