Le assunzioni tengono nel lecchese ma restano sotto i livelli pre pandemia

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Previsioni di assunzioni nei primi tre mesi dell’anno si mantengono in crescita in provincia di Lecco, non nel comasco

Ma rispetto al 2019 sono oltre mille in meno quelle preventivate dalle aziende lecchesi

LECCO – Per il 1° trimestre 2022 le imprese delle province di Como e di Lecco prevedono di effettuare complessivamente 17.880 nuovi ingressi, di cui 11.660 riferiti a Como e 6.220 a Lecco; nel trimestre precedente il dato complessivo si era attestato a 18.830, si registra quindi una diminuzione di 950 assunzioni ( -5%)

E’ quanto emerge dalle rilevazioni dell’indagine Excelsior sulle previsioni di assunzione, svolte mensilmente dalle Camere di Commercio.

Il calo, spiegano dall’ente camerale lariano, è concentrato nel territorio comasco: le assunzioni previste scendono di 1.310 unità (-10,1%), mentre le aziende lecchesi segnalano che la propria forza lavoro crescerà di 360 persone (+6,1%).

Entrambe le province lariane mostrano comunque incrementi rispetto al 1° trimestre 2021: a Como si passa da 9.990 a 11.660 assunzioni previste (+1.660 unità: +16,7%2 ), mentre a Lecco c’è stato un aumento di 960 lavoratori (da 5.260 a 6.220: +18,3%); la media lariana si attesta a +17,2% (+2.620 assunzioni).

Tuttavia, rimarcano dalla Camera di Commercio, entrambe le province lariane restano ancora lontane dalle assunzioni che le imprese avevano previsto nei primi tre mesi del 2019 , pre-pandemia: a Como gli ingressi previsti nei primi tre mesi di quest’anno sono inferiori del 3,2% (pari a 390 unità in meno), mentre a Lecco il calo è addirittura del 17,1% (-1.280 persone); la media lariana si attesta a -8,5% (-1.670 assunzioni).

Meno assunzioni nell’industria, più nel terziario

Il 42,2% delle entrate previste dalle imprese lariane nei prossimi tre mesi si concentra nel comparto industriale: si tratta di 7.550 nuovi contratti, di cui 1.530 riguardano il settore delle costruzioni. L’intero comparto evidenzia un calo delle assunzioni del 14,4% rispetto ai tre mesi precedenti.

Gli ingressi previsti nel terziario sono invece 10.320 (ovvero il 57,7% del totale, in aumento rispetto al 53,1% del 4° trimestre 2021); in particolare, le nuove assunzioni previste sono 2.000 nel commercio, 2.540 nel turismo e 5.790 negli altri servizi. L’intero comparto mostra un incremento delle assunzioni del 3,2% rispetto ai tre mesi precedenti, pari a 320 unità in più (Como invariato e Lecco +12,1%)

Quali sono i profili più richiesti

Nelle previsioni relative a gennaio, tra i profili maggiormente richiesti, troviamo figure a media e bassa specializzazione: per Lecco “operai nelle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche” (540 nuove assunzioni, pari al 19,8% degli ingressi previsti a gennaio); “personale di amministrazione, di segreteria e dei servizi generali” (230 persone, pari all’8,4%); “tecnici delle vendite, del marketing e della distribuzione commerciale” (200: 7,3%); “operai delle attività metalmeccaniche richiesti in altri settori” (140: 5,1%); “personale non qualificato nella logistica, facchini e corrieri” (140; 5,1%).