Il Tavolo per la Competitività e lo Sviluppo della Camera di Commercio chiede attenzione su questi interventi
Strade ma anche la ferrovia verso Como e la navigazione sul lago tra gli interventi necessari al territorio
LECCO – La realizzazione della Nuova Lecco-Bergamo (lotto 3 “Lavello”), l’adeguamento dell’infrastruttura SS 36 (tratto Monza-Civate), e il prolungamento della Tangenziale Est in provincia di Lecco, oltre che la terza corsia sul Ponte Manzoni, la riqualificazione della linea ferroviaria Como–Cantù–Lecco e la regionalizzazione della navigazione pubblica di linea sul Lago di Como: queste le opere prioritarie per il territorio secondo il Tavolo per la competitività e lo Sviluppo della provincia di Lecco.
Il tavolo istituzionale è uno strumento di coordinamento provinciale che fa capo alla Camera di Commercio Como-Lecco.
“L’ampia condivisione riscontrata nella seduta di oggi valorizza il lavoro svolto da tutti gli attori coinvolti e sottolinea la funzione di raccordo del Tavolo per la Competitività. Ci auguriamo che le progettualità condivise possano trovare finanziamento a valere sui fondi nazionali e regionali disponibili. Abbiamo raccolto con soddisfazione e fiducia l’impegno dei rappresentanti politici del nostro territorio a supportarci nelle sedi istituzionali” ha spiegato il vicepresidente dell’ente camerale, Lorenzo Riva.
Nelle ultime settimane sono stati condotti approfondimenti che hanno alimentato un intenso confronto tra tutti gli stakeholder, sviluppato anche su iniziativa della Provincia e del Comune di Lecco.
“Ritengo che oggi siano state poste le basi di un percorso condiviso finalizzato ad accrescere le potenzialità di sviluppo del territorio lecchese in particolare, e dell’intera area vasta lariana in generale – ha sottolineato il presidente della Camera di Commercio di Como-Lecco Marco Galimberti – Il Tavolo per la Competitività ha raccolto le diverse esigenze rappresentate esprimendo la capacità di far convergere lo sforzo e l’impegno di tutti verso un obiettivo comune. Ribadisco nuovamente che fare squadra costituisce il fattore decisivo di successo di ogni territorio. La Camera di Commercio crede fermamente che quella intrapresa sia la strada giusta”.