Un nuovo servizio di consulenza fiscale con Confartigianato Imprese Lecco

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L'ingresso della sede di Confartigianato Imprese Lecco

Nel team fiscale è disponibile un commercialista specializzato in finanza aziendale

Davide Rigamonti: “Il fatturato è vanità, l’utile d’esercizio rappresenta la ragionevolezza, ma la cassa è realtà”

LECCO – Confartigianato Imprese Lecco cresce, con nuovi servizi e nuovi professionisti al servizio delle imprese. Grazie all’ingresso nel team fiscale di Davide Rigamonti, specializzato in consulenza aziendale, analisi finanziaria e controllo di gestione, ha trovato attuazione l’importante progetto di strutturazione dell’area di Assistenza Fiscale alle imprese della provincia, sulla quale l’associazione ha effettuato un significativo investimento.

In un mercato estremamente complesso e saturo come quello attuale è fondamentale avere un approccio forward looking, rivolto al futuro, per pianificare attraverso budget e business plan il futuro aziendale. In questo senso è decisivo il contributo portato da Rigamonti, che vanta un’esperienza ultradecennale come direttore dell’area amministrazione, finanza e controllo in aziende con sede in Italia e all’estero: all’interno del quadro delineato, il commercialista, specializzato in finanza aziendale (con focus sul miglioramento della redditività aziendale, sull’analisi finanziaria e degli assetti societari e organizzativi e sull’adeguatezza dei flussi di cassa prospettici), riveste un ruolo di cruciale importanza nell’affiancare le PMI e supportarle nell’affrontare le dinamiche in atto nel mutato contesto competitivo, normativo e regolamentare.

davide rigamonti commercialista confartigianato
Davide Rigamonti, commercialista, specializzato in finanza aziendale, entra a far parte del team di Confartigianato Imprese Lecco

Confartigianato Imprese Lecco offre dunque un nuovo servizio di consulenza focalizzato sull’analisi di bilancio, sul calcolo di indici economici, finanziari e patrimoniali e sul controllo di gestione, elementi fondamentali per il monitoraggio della crisi d’impresa e per assistere e coadiuvare gli imprenditori nell’atto di prendere decisioni su investimenti o alle prese con valutazioni aziendali nell’ambito di passaggi generazionali, cessione di quote o di rami d’azienda.

“Il fatturato è vanità, l’utile d’esercizio rappresenta la ragionevolezza, ma la cassa è realtà”, rimarca Rigamonti, che evidenzia l’importanza dell’EBITDA quale indicatore della capacità dell’azienda di generare ricchezza dalla propria gestione caratteristica. “Dobbiamo considerare la struttura dei costi dei fattori produttivi necessaria a generare l’aumento di fatturato futuro ed i relativi margini: pur essendo molto importante accrescere il fatturato, rincorrerlo ad ogni costo può rappresentare un puro esercizio estetico e, potenzialmente, un pericoloso abbaglio. È quindi fondamentale accompagnare la crescita del fatturato con adeguati margini di guadagno e flussi finanziari. Ai fini di perfezionare il controllo di gestione, uno strumento efficace può essere rappresentato dall’implementazione della contabilità analitica, dall’allocazione dei costi per centri e dalla suddivisione dei ricavi in business unit, avendo come obiettivo l’analisi puntuale della marginalità per prodotto, cliente o commessa”.

Per approfondire con il team fiscale di Confartigianato uno di questi temi è possibile contattare il numero 0341/250200 e rivolgersi alla sede di via Galilei 1 e alle delegazioni territoriali di Calolziocorte, Colico, Introbio, Merate, Missaglia, Oggiono e Premana.