Il progetto di Confartigianato con Fondazione Clerici
Sedici studenti affiancati dagli imprenditori, attività in azienda
MERATE – Prende il via oggi, lunedì, il nuovo progetto targato Confartigianato Imprese Lecco nato in particolare dal suo Gruppo Scuola. Si tratta di “Accademy Confartigianato”, un programma di affiancamento degli studenti della Fondazione Clerici di Merate da parte degli imprenditori di Confartigianato in un processo di crescita scolastica e professionale.
“La nostra Associazione – spiega il coordinatore del Gruppo Scuola, Walter Cortiana – coltiva da sempre un’attenzione particolare volta alla crescita dei ragazzi che in futuro rappresenteranno la nuova forza lavoro, anche delle imprese artigiane. L’impegno costante a favore dello sviluppo di competenze e professionalità è un onere che ha dato la possibilità agli imprenditori, specie i più sensibili, di diventare parte attiva in quel processo di formazione che vede coinvolti gli studenti prima che entrino nelle nostre aziende. Accademy Confartigianato coinvolge direttamente i nostri imprenditori non solo in attività di tirocinio/stage, ma soprattutto nel supporto all’insegnamento grazie alla stretta collaborazione con i docenti. Il nostro “saper fare” deve coniugarsi adeguatamente con il “sapere” scolastico per aiutare i giovani ad inserirsi con successo e velocemente nel mondo del lavoro”.
Sono 16 gli studenti di seconda superiore del corso di operatore meccanico affiancati da altrettanti imprenditori in diversi settori, fabbricazione strutture metalliche, controsoffitti, progettazione meccanica, carpenteria, costruzione di stampi e molto altro. Fino al 21 maggio, gli studenti saranno impegnati nelle aziende di riferimento da lunedì a venerdì per un totale di 495 ore durante le quali avranno modo di applicare la teoria appresa a scuola al mondo del lavoro.
“I tempi e le modalità di apprendimento del lavoro artigiano sono completamente cambiati – commenta Daniele Riva, presidente Confartigianato Imprese Lecco – Anni fa, si entrava in azienda da giovanissimi e si “rubava” il mestiere all’artigiano esperto. Molti ragazzi di allora sono poi diventati a loro volta imprenditori aprendo nuove realtà che oggi sono fiore all’occhiello del nostro tessuto economico. Altri ancora erano “figli d’arte” e hanno portato avanti con determinazione e impegno l’attività ereditata dalla famiglia. Oggi ci troviamo di fronte a un doppio problema: da una parte si tende a studiare per lavori considerati meno faticosi e più remunerativi, dall’altra il ricambio generazionale anche in aziende solide non è più così scontato. Se accanto a ciò ci mettiamo un sistema scolastico che non prepara e soprattutto non introduce come si deve al mondo del lavoro, capiamo bene le difficoltà che presto il mondo produttivo avrà nel trovare personale in primis e nel sopravvivere se guardiamo al lungo periodo. Ben consci di tutte queste problematiche, che viviamo sulla nostra pelle ogni giorno nelle nostre aziende, vogliamo fare la nostra parte nella formazione degli artigiani del domani”.
“Siamo contenti di questo progetto – conclude Monica Riva, responsabile del Polo provinciale Fondazione Clerici Provincia di Lecco – perché condividiamo con Confartigianato la stessa impostazione e lo stesso fine: offrire ai ragazzi una possibilità di crescita e un’esperienza di qualità all’interno di una collaborazione di lunga data, che finalmente trova in questo progetto una sistematicità con l’intenzione di ampliarlo ad altri ambiti scolastici. Ad esempio, con il CRT- Consorzio radio-video tecnici – che fa capo a Confartigianato verrà avviato sempre in questi giorni un percorso didattico di circa 80 ore per gli studenti di terza del corso operatore elettrico per approfondire, tra gli altri, aspetti quali la domotica, i sistemi antifurto e di comunicazione. Anche in questo caso chi meglio dei tecnici del CRT può trasmettere ai ragazzi la passione per il lavoro e la conoscenza del futuro del settore elettrico”.