Airuno, dal Comune ristori Tari per 47 attività economiche

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il sindaco Alessandro Milani

Si parla di 24.500 euro di ristori sulla Tari per 47 aziende del paese

“Un aiuto concreto ai piccoli e medi imprenditori del territorio”

AIRUNO – Sono 47 le attività economiche interessate dai ristori erogati dal Comune di Airuno come segno di vicinanza alle attività colpite dall’emergenza sanitaria legata al Covid. I ristori, si parla di 24.500 euro messi a disposizione dal Comune e già accreditati sui conti correnti delle azione, sono stati erogati come rimborso della tariffa variabile della Tari.

“Silea aveva messo a disposizione del Comune un fondo per rimborsare la tariffa variabile della Tari – spiegano dalla Giunta – . L’Amministrazione ha dunque deciso di destinarlo ai commercianti e alle attività produttive che, durante l’emergenza primaverile da Covid 19, sono state costrette a chiudere. L’erogazione è stata subordinata da dei requisiti che, in base al periodo di chiusura, garantivano un rimborso della tariffa variabile fino al 75%”. Come dicevamo  le aziende interessate sono 47. “Un aiuto concreto ai piccoli e medi imprenditori del territorio” concludono dal Comune.