Il bollo presentato alla Sala degli Arazzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy
“Un traguardo molto significativo. Una storia fatta di tradizione, qualità e legame con il territorio”
CASATENOVO – Ne cuore della Brianza, centoventicinque anni fa, è nata un’azienda che è arrivata a segnare la storia della salumeria italiana, fondata da Francesco Vismara. Un marchio che, come recita lo storico claim ‘Ho una fame che vedo Vismara’, resta negli anni uno dei punti di riferimento in Italia e all’estero, sia per la qualità che per il gusto unico dei suoi prodotti.
L’evento è stata anche l’occasione per celebrare l’emissione del francobollo dedicato al marchio Vismara, relativamente alla serie tematica delle eccellenze del sistema produttivo ed economico per i ‘Marchi storici di interesse nazionale del settore agroalimentare’. Il francobollo è stato presentato presso la Sala degli Arazzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, alla presenza del Ministro Urso e propone elementi figurativi del marchio storico dell’azienda.
Negli anni ’80 e ’90 si susseguono cambi di gestione, prima con Carlo De Benedetti, allora proprietario della Buitoni, quindi con la multinazionale Nestlé. Nel 2000 il marchio e l’impresa, simbolo dell’imprenditorialità del nostro Paese, tornano di proprietà italiana: Vismara entra a far parte del Gruppo Agroindustriale Ferrarini.
“Centoventicinque anni sono un traguardo molto significativo, sottolineato dall’emissione del francobollo dedicato al marchio Vismara. Siamo lieti di celebrarlo assieme a un’azienda associata che con la sua storia è parte del patrimonio imprenditoriale italiano e non solo del nostro territorio”, ha aggiunto Plinio Agostoni, Presidente di Confindustria Lecco-Sondrio.