Sulla tavola di Pasqua, 150 eccellenze dolciarie lecchesi

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La presidente di Confartigianato Lecco: “Riferimento irrinunciabile per le famiglie del territorio”

Lombardia prima per difficoltà a reperire pasticcieri, gelatai, panettieri e pastai: all’appello ne mancano 4.110

LECCO – Nella settimana di Pasqua salgono alla ribalta i consumi dei prodotti della tradizione e in particolare quelli del comparto dolciario, settore ad elevata vocazione artigianale. In Lombardia sono interessate dai consumi tipici dei prodotti pasquali quasi 6 mila pasticcerie e imprese del settore dolciario – comparto che include pasticceria fresca, gelati, biscotti, cacao, cioccolato, confetteria, etc. – con un’alta vocazione artigianale: sono oltre 4 mila le imprese artigiane, rappresentando il 69,5% delle imprese totali del settore. Maggiore presenza di pasticcerie e imprese del dolciario artigiane si rileva nelle province di Sondrio (90,7%), Bergamo (78,9%), Mantova (78,4%) e Brescia (78,0%). A Lecco si parla di 157 aziende su 205 complessive, pari al 76,6%.

“Le nostre tavole di Pasqua si arricchiscono con i prodotti della tradizione, che sappiamo fare come pochi altri al mondo – afferma con orgoglio il presidente di Confartigianato Lombardia, Eugenio Massetti – La sola Lombardia vanta ben 270 prodotti ad elevata vocazione artigianale, da prediligere e gustare nella consapevolezza di aver scelto un prodotto buono, sano e realizzato nei nostri laboratori, che danno lavoro ai pasticceri del territorio e custodiscono le ricette tramandate di generazione in generazione”.

“Nel Lecchese abbiamo numerose eccellenze artigiane in questo settore – interviene la presidente di Confartigianato Imprese Lecco, Ilaria Bonacina – Alcune le abbiamo visitate proprio domenica scorsa, in occasione del Gelato Day, ma tutte restano comunque un riferimento irrinunciabile per le famiglie del territorio, che si fanno accompagnare dalle specialità artigianali in occasione di ogni ricorrenza”.

Per Luca Plinio Butti presidente della categoria Alimentaristi di Confartigianato Imprese Lecco “Il Made in Italy nel mondo è famoso anche, a volte soprattutto, per i prodotti alimentari e quelli della tradizione dolciaria naturalmente non fanno eccezione – sottolinea Butti – L’aggettivo ‘artigianale’ è sempre sinonimo di qualità e le festività, in questo caso pasquali, riportano puntualmente sotto i riflettori il saper fare artigiano, garanzia di eccellenza”.

Salgono ancora i prezzi della pasticceria 

Nonostante il persistere di alcune tensioni sui costi delle materie prime, si osserva un rallentamento della dinamica dei prezzi della pasticceria. Per lo zucchero nel 2023 si è registrato un aumento del 28,4% su base annua, mentre le quotazioni del cacao sui mercati internazionali a febbraio 2024 sono più che raddoppiate (+107,9%) rispetto a un anno prima. Rispetto alla scorsa Pasqua, i prezzi al consumo dei prodotti di pasticceria fresca registrano un ritmo di crescita del +3,3%. Invece, se consideriamo il triennio 2021-2024, i prezzi della pasticceria fresca sono cresciuti del 10,9%, meno della metà dei prezzi dei prodotti alimentari (+21,2%) e dei prezzi della pasticceria confezionata (+23,6%).

La tavola di Pasqua con i prodotti della tradizione

La biodiversità della produzione agroalimentare lombarda, ad elevata vocazione artigianale, si declina in ben 270 prodotti agroalimentari tradizionali, caratterizzati da metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura consolidate nel tempo. Analizzando per tipologia, primeggiano le paste fresche e la panetteria, la biscotteria, la pasticceria e la confetteria con 77 prodotti, pari al 28,5% del totale, seguiti da 71 carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione, pari al 26,3% del totale e da 62 formaggi, pari al 23,3%: queste tre tipologie di prodotti concentrano ben il 77,8% del totale.

Quattromila pasticceri difficili da reperire

Lombardia prima per difficoltà a reperire pasticcieri, gelatai e conservieri artigianali e panettieri e pastai artigianali: all’appello ne mancano 4.110, due su tre (66,2%) di quelli previsti in ingresso.