RUBRICA – Ottobre è stato il mese rosa dedicato alla prevenzione del tumore al seno.
Un’ equipe di professionisti sanitari si occupa della cura e della prevenzione di quella che risulta essere la neoplasia più frequente in assoluto per incidenza nella popolazione femminile.
Anche il fisioterapista fa parte di questo team multidisciplinare. Il suo ruolo è tradizionalmente associato al semplice trattamento di alcune problematiche conseguenti a chirurgia o radioterapia.
Tra le più frequenti :
- linfedema al braccio,
- dolore e limitazione funzionale di spalla
- cicatrici aderenti.
Limitare il ruolo del fisioterapista alla risoluzioni di semplici problemi meccanici appartiene tuttavia ad una concezione superata della medicina e dell’attività riabilitativa.
Il corpo umano non e’ una macchina ed il professionista sanitario deve sempre inquadrare il paziente nel suo contesto.
Secondo un approccio bio psico sociale la diagnosi ed il trattamento di una patologia non possono prescindere dalla conoscenza e dalla valutazione completa degli aspetti psicologici e sociali nei quali la persona vive.
Il sonno, lo stress lavorativo e familiare, precedenti esperienze di dolore, paure e stile alimentare sono solo pochi esempi di temi che il fisioterapista ha il dovere di esplorare e valutare.
Terapie passive che ignorano il contesto biopsicosociale del paziente come il massaggio o le elettroterapie sono state quasi completamente abbandonate perché prive di evidenze scientifiche.
Ben più efficaci si sono invece rivelati l’ascolto, l’educazione, l’incoraggiamento al movimento e l’esercizio attivo.
In modo particolare nelle patologie oncologiche e nel tumore al seno le linee guida raccomandano l’esercizio fisico per:
- prevenire le recidive
- ridurre la nausea e la fatica
- mantenere una buona densità ossea
- aumentare la massa magra riducendo quella grassa
- trattare il linfdema dell’arto superiore
- migliorare la qualità di vita.
Le evidenze scientifiche in favore del movimento sono schiaccianti.
Tuttavia secondo gli ultimi studi solo una piccola percentuale di persone che hanno, o hanno avuto, un problema oncologico raggiunge la quantità minima di esercizio consigliata dall’organizzazione mondiale della sanità (150 minuti a settimana di attività aerobica sommati a due sessioni settimanali di esercizi di forza).
Ancora più sconcertante il dato secondo il quale solamente il sei per cento del personale sanitario coinvolto nel trattamento delle patologie oncologiche parli dell’importanza dell’esercizio fisico.
Grazie alla capacita’ di inquadramento biopsicosociale della persona e come promotore del movimento e dell’esercizio fisico il fisioterapista con competenze muscoloscheletriche avanzate riveste dunque un ruolo fondamentale nel trattamento e nella prevenzione del tumore al seno.
Dr. Renzo Alessandro Raimondi
Fisioterapista, Osteopata, Master in Riabilitazione Dei Disordini Muscoloscheletrici Specialista Running Clinic
Riceve a: LECCO, presso poliambulatorio Pentavis via Carlo Cattaneo 69, 0341 287555
MANDELLO DEL LARIO, presso gli studi medici Via Dante Alighieri 35, 0341 703147
www.fisiorun.it
renzofisiorun@gmail.com
Tel: 3484521496
ARTICOLI PRECEDENTI
30 Settembre – Fisio Online. Il Dolore Cronico
21 Giugno – Fisio Online. La notte prima … della Monza Resegone
29 maggio – Fisio Online. Manuale di sopravvivenza per i Resegupper’s Lover. 2^ Parte
24 maggio – Fisio Online. Manuale di sopravvivenza per i Resegupper’s Lover. 1^ Parte
13 maggio – Fisio Online. La corsa non fa male alle ginocchia
20 marzo – Fisio Online. Denti e postura, medical business?
11 febbraio – Fisio Online. Spalare la neve in sicurezza
12 gennaio – Fisio Online. Come scegliere la scarpa giusta per correre?
2018
27 novembre – Fisio Online. Non posso correre: ho mal di schiena
12 ottobre – Fisio Online. La dura guerra contro la “postura scorretta” inizia in tenera età
30 agosto – Fisio Online. Lo sport (troppo) può nuocere alla salute (mentale)
29 maggio – Fisio Online. I 10 “Comandamenti” del resegupper
28 marzo – Fisio Online. Mal di schiena: il mito della postura perfetta e della sedia migliore
10 gennaio – Fisio Online. Corsa: miglior modo per dimagrire e falsi miti da sfatare
20 novembre – Fisio Online. Qual’è la scarpa ideale per un bambino
8 settembre – Fisio Online. Bambini e sport: prima regola divertirsi
29 luglio – Fisio Oline. Consigli semiseri alla vigilia del Giir di Mont
20 aprile – Fisio online. Quale cuscino per dormire meglio?
9 marzo – Fisio online. Cambiamenti meteo e dolori articolari: c’è veramente relazione?
1 febbraio – Fisio online. Alcuni consigli prima di inforcare gli sci
10 gennaio – Fisio Online. Dopo la vacanza guerra alla panza e non trovate scuse!
14 dicembre – Fisio online. Mal di schiena, Atto III, i falsi miti
26 ottobre – Fisio Online. L’eterno dilemma delle donne: tacchi si o no?
14 settembre – Fisio Online. Mal di schiena atto II: il peso della cultura
24 agosto – Fisio Online. Mal di schiena Atto I: la psicosi d’esame
1 agosto – Fisio Online. Aria condizionata e cervicalgia: storia di una relazione mai nata