BRANZI (BG) – Una ragazza di 20 anni ha perso la vita ieri, venerdì 30 luglio, dopo essere caduta da un salto di roccia nella zona dei Laghi Gemelli. Aveva passato la notte in tenda nei pressi del rifugio con un gruppo di amici e alla mattina, presto, era uscita per andare a vedere l’alba. In mattinata la attendevano per rientrare ma quando hanno visto che tardava hanno lanciato l’allarme.
La centrale ha mandato immediatamente l’elisoccorso di Como di Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza) per un sorvolo che non ha dato esito positivo. Sul posto anche un elicottero della Guardia di finanza, che nel frattempo ha messo a disposizione sofisticati sistemi di ricerca per individuare il telefono della ragazza, al fine di restringere l’area di ricerca, che era molto vasta. Sono intervenuti anche i cinofili dei Vigili del fuoco. Nel frattempo le squadre del Cnsas, VI Delegazione Orobica, si sono portate in quota grazie all’elicottero messo a disposizione da Regione Lombardia.
I soccorritori (Cnsas e Sagf) hanno perlustrato i sentieri dell’area (sono stati impiegati anche i droni di Areu – Cnsas Lombardia), fino a quando una squadra ha ritrovato il corpo della ragazza, alla base di un salto di roccia. È quindi arrivato l’elisoccorso di Sondrio con l’équipe sanitaria e il medico non ha potuto far altro che constatare il decesso. Un ringraziamento particolare va a Elitellina per la collaborazione e a Enel Green Power per avere messo a disposizione la funivia.