Operativo da oggi il centro vaccinale allestito nel padiglione C di Lariofiere. Si vaccinano gli over 80
ERBA – “Posso dirlo? Complimenti, di cuore. Ero preoccupatissima questa mattina, mia mamma ha 92 anni. Invece arriviamo qui ed è stato così veloce, tutti sono gentili, dal primo volontario che ti accoglie all’ingresso all’ultimo che ti saluta. Grazie, rendete questo momento ancora più speciale e importante”.
Le parole sono dette con emozione da una donna che, dopo aver atteso i canonici 15 minuti di osservazione post vaccino, si avvia verso l’uscita dell’Hub di Lariofiere con l’anziana madre. Ferma il gruppo di cronisti, intenti a documentare il primo giorno di attività del centro vaccinale erbese, e si rivolge alla volontaria della Protezione Civile che li sta accompagnando. La voce è rotta dall’emozione, negli occhi che ‘sbucano’ dalla mascherina c’è una sincera gratitudine: “E’ tutta la mattina che ho questo groppo in gola, si è sciolto appena arrivata. Dovevo dirlo a qualcuno, grazie davvero per tutto quello che fate e soprattutto per come lo fate”. “Per noi è questo il miglior riconoscimento” commenta di rimando Tiziana Arena, Responsabile della Protezione Civile di Como, prima di continuare il ‘tour’ con i giornalisti.
Oggi, martedì 30 marzo, l’attività del centro vaccinale allestito nel padiglione C di Lariofiere a Erba ha ufficialmente preso il via con le prima somministrazioni destinate alla popolazione over 80 del territorio erbese. 432 i vaccini previsti per la giornata su tre linee vaccinali. Nei prossimi giorni il ritmo aumenterà sensibilmente con già 1.152 vaccinazioni previste giovedì, 1° aprile. Il centro dovrebbe entrare a pieno regime e attivare tutte e 24 le linee vaccinali previste a partire dal mese di maggio, per la campagna massiva (disponibilità di dosi permettendo). Per ora, come spiegato da Asst Lariana, si lavora per terminare la campagna over 80 che entro l’11 aprile dovrebbe chiudersi anche in Provincia di Como con tutta la popolazione anziana over ottantenne vaccinata (almeno la prima dose).
La giornata a Lariofiere comincia alle 8, si vaccina fino alle 20. Ci si fermerà solo il giorno di Pasqua. 44, complessivamente, i volontari impegnati su due turni tra Protezione Civile e Lario Soccorso: sono loro, insieme al personale di Asst Lariana, a fare funzionare la ‘macchina’ con un’impeccabile organizzazione che comincia all’esterno del padiglione, dove i pazienti vengono accolti, e prosegue all’interno nelle varie fasi di accettazione, chiamata per il vaccino, inoculazione e osservazione.
“La struttura – spiega Tiziana Arena – è pensata per accompagnare il paziente passo dopo passo, dall’ingresso all’uscita. In questa fase delicata, riservata ai pazienti anziani e più fragili, ogni step è guidato dai nostri volontari, presenti già oggi come se fossimo a pieno regime: è vero, il centro è piuttosto ‘vuoto’, siamo partiti con il freno tirato per testare il sistema ma direi che siamo pienamente soddisfatti e lo vediamo anche nelle reazioni dei pazienti che arrivano”.
Nei box dove viene somministrato il vaccino oltre al medico c’è un addetto amministrativo: “Oggi con solo tre linee vaccinali attive abbiamo un medico ma a pieno regime dovremmo averne almeno quattro – ha spiegato Giuseppe Carrano, responsabile medico dell’Hub vaccinale di Lariofiere – l’area di osservazione post vaccino è invece sempre presidiata da un medico anestesista e dai volontari di Lario Soccorso. In caso di emergenza, fuori dal padiglione è presente un’ambulanza pronta a trasportare il paziente all’Ospedale di Erba, che dista a soli 5 minuti dal centro, e, nei casi più gravi, ricordo che abbiamo vicino anche la piazzola di atterraggio dell’elisoccorso”.
Un sistema articolato e pensato nei minimi dettagli, messo a punto anche con la collaborazione della Polizia Locale di Erba/Pusiano/Eupilio e delle forze dell’ordine, per evitare affollamenti e attese che dovrebbe tenere anche nella fase più impegnativa della campagna vaccinale contro il Covid, quella dedicata a tutta la popolazione. “Lasciatemi ringraziare tutti i volontari, davvero c’è stata una forte sinergia tra le diverse associazioni sin dall’inizio di questo percorso, è merito di un lavoro di squadra che ci rende fieri” ha concluso Tiziana Arena.
Un impegno di cui anche gli anziani che oggi hanno ricevuto il vaccino sono grati, come raccontato da alcuni di loro appena usciti dall’Hub: “Un’organizzazione impeccabile, avevo un po’ paura ma è andato tutto liscio” ha detto la signora Lidia Masciadri, 92 anni, residente a Valbrona; “Velocissimi e super gentili” ha fatto eco Amerigo Brambilla, 89 anni di Anzano del Parco. “Oggi è una giornata felice e triste – ha aggiunto la signora Alice (nome di fantasia) – questa mattina ho ricevuto il vaccino anti Covid e oggi pomeriggio darò l’ultimo saluto a mia sorella, scomparsa proprio a causa del virus. Sono grata di questa possibilità anche se questa malattia ci ha portato via troppo, dobbiamo ricordarcelo sempre”.