TIRANO – È stata sottoscritta oggi la convenzione che disciplina i rapporti tra Anas ed i soggetti espropriati nell’ambito delle acquisizioni immobiliari necessarie alla realizzazione della Variante di Tirano della Strada Statale 38 ‘dello Stelvio’. Il valore degli espropri è di circa 9 milioni di euro.
L’atto è stato sottoscritto dal responsabile Anas Struttura Lombardia, Nicola Prisco, e dal presidente della Federazione provinciale Coldiretti, Silvia Marchesini, presso la Regione Lombardia, alla presenza dell’assessore di Regione Lombardia a Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori, del sindaco di Villa di Tirano, Franco Marantelli e del direttore di Coldiretti Sondrio, Gian Michele Sassella.
La firma della convenzione, sottolineano dalla Regione, costituisce un passo concreto per la realizzazione dell’opera ed è il risultato dello stretto coordinamento tra tutti gli Enti coinvolti che hanno collaborato, operando ciascuno nell’ambito delle proprie competenze.
In tale atto sono state individuate le linee guida da seguire nei rapporti tra Anas ed espropriati, all’interno della cornice normativa vigente in materia ed in particolare sono state definite: le modalità di determinazione delle indennità base offerte alle ditte espropriande; le linee guida per la determinazione delle indennità complementari ed aggiuntive; la promozione di accordi bonari per la conclusione del procedimento di acquisizioni di immobili.
Sertori: “Passo avanti verso un’opera strategica”
“Sono soddisfatto – spiega l’assessore Massimo Sertori – del risultato raggiunto, frutto di un importante lavoro durato mesi e di un confronto serrato tra Coldiretti, in rappresentanza degli agricoltori, e Anas, coordinato presso l’assessorato Enti locali. È stata raggiunta una sintesi che da un lato consente l’occupazione delle aree necessarie per la realizzazione di una opera strategica come la tangenziale di Tirano, ma dall’altra conferisce i giusti indennizzi ai proprietari e/o gli affittuari, riconoscendo che si tratta di terreni spesso coltivati a frutteto con specifiche caratteristiche difficilmente riscontrabili in altre zone”.
“Come è noto – ricorda Sertori – il bando di gara è stato pubblicato lo scorso mese di dicembre, i lavori saranno affidati entro l’anno e il cronoprogramma prevede una durata del cantiere di 4 anni. Ringrazio Anas e Coldiretti – conclude Sertori – per la collaborazione fattiva che ha consentito di raggiungere un risultato soddisfacente per tutte le parti coinvolte”.
Che cos’è la variante di Tirano
La variante di Tirano prevede di realizzare un tratto di strada, in variante all’esistente Strada statale 38, fra i Comuni di Bianzone, Villa di Tirano e Tirano. L’intervento si pone l’obiettivo di migliorare i livelli di servizio e di sicurezza della circolazione, riducendo i tempi di percorrenza e separando i traffici di media percorrenza da quelli urbani nell’area di Tirano, anche in prospettiva delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026.