Brivio: “A Lecco progetti e risorse a favore dell’occupazione giovanile”

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Virginio Brivio

LECCO – L’equazione scuola-lavoro è la cifra di una lunga tradizione in grado di connettere due dimensioni sociali ed economiche che hanno al centro i giovani. Quanta retorica gronda intorno alla necessità di guardare alle generazioni future, quante bandiere e bandierine sono state ammainate nel corso degli anni, inseguendo mode e moti di piazza.

Qui siamo, invece, davanti all’essenza del  DNA lecchese: quell’invidiabile concretezza e laboriosità che ha permesso di superare crisi congiunturali e strutturali e di riaffermare il primato imprenditoriale del nostro territorio. Proprio in questi giorni un filo rosso, potremmo dire un “filo di ferro”, ha legato nello stesso giorno l’apertura dell’anno accademico del Politecnico di Milano, declinato anche in salsa lecchese, con il progetto ambizioso ma non “accademico” avviato all’IPSIA Fiocchi, frutto di un sinergia tra scuole pubbliche e imprese private. Quando si dice che davanti allo spettro della disoccupazione giovanile occorrono dispiegare idee e risorse, trovo nell’esperienza lecchese privata e pubblica, un modello. E mi piace sottolinearlo, in un contesto nel quale la ricerca del consenso e la captatio benevolentiae non hanno cittadinanza.

Scusate una piccola digressione personale: sono certo che nella mia esperienza alla guida della città e del territorio (non è ancora tempo di memorie…) certamente la questione giovanile, in tutte le sue espressioni, ed il corredo di progetti, proposte, azioni, che si sono messe nella sua orbita, occuperà un posto di rilievo sia nella gerarchia amministrativa, sia in quella dei sentimenti. Quando sento, e capita spesso considerando la durata media dei governi italiani, che occorre investire sul sapere, sulle conoscenze, sulla scienza, credo che, prima di stilare i programmi, una visita a Lecco non farebbe male agli estensori.

La concomitanza dei citati appuntamenti di questi giorni non è una coincidenza del calendario ma lo specchio di un contesto nel quale diversi soggetti mandano in scena la stessa rappresentazione. Nella consapevolezza che i primi attori sono le ragazze ed i ragazzi di questo nostro tempo che deve aprire numerosi orizzonti e non solo angoscianti destini!

Virginio Brivio
Sindaco di Lecco