Il nuovo nomenclatore tariffario ambulatoriale è stato approvato lo scorso 16 dicembre
“L’introduzione del nuovo nomenclatore ha richiesto una riorganizzazione, possibili disagi nei primi giorni di attivazione”
LECCO – Il nuovo nomenclatore tariffario ambulatoriale, che introduce importanti novità in termini di prestazioni e tariffe per i servizi sanitari, è stato approvato con deliberazione della Regione Lombardia il 16 dicembre. Tra le principali novità, vengono introdotte prestazioni per la diagnosi e il monitoraggio della celiachia e delle malattie rare, oltre a nuovi approfondimenti diagnostici strumentali ad alta precisione nell’ambito della diagnostica per immagini. Tra le innovazioni figurano anche l’enteroscopia con microcamera ingeribile e gli screening neonatali. Inoltre, vengono aggiornate le prestazioni di radioterapia, con l’introduzione di trattamenti altamente innovativi.
Il nuovo nomenclatore entrerà in vigore il 30 dicembre. Da questa data, le ricette mediche specialistiche potranno riportare esclusivamente le prestazioni previste dal nuovo nomenclatore. È previsto un periodo transitorio di un anno, durante il quale sarà possibile erogare le prestazioni prescritte entro il 29 dicembre, che saranno remunerate secondo la tariffa attualmente in vigore. La validità delle ricette è confermata per 180 giorni dalla loro emissione. Fino a tale termine sarà possibile prenotare anche le prestazioni prescritte prima del 30 dicembre, utilizzando il nomenclatore attualmente in vigore.
“L’introduzione del nuovo nomenclatore ha richiesto un’importante riorganizzazione dei sistemi informativi delle aziende sanitarie e rappresenta una novità anche per gli operatori di sportello. Questo potrebbe causare alcuni rallentamenti e disagi per i pazienti nei primi giorni di attivazione” sotolineano dall’Asst Lecco.