Coronavirus, il trend dei contagi si mantiene ‘positivamente stabile’. A Lecco +36 casi

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Il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala

Il vicepresidente di Regione Sala: “Bene i dati, ma c’è ancora troppa gente in giro. Restiamo a casa”

Rispetto a ieri diminuisce il numero dei ricoveri. A Lecco 1552 casi

LECCO – Si conferma “positivamente stabile” il trend dei contagi da Coronavirus in Regione Lombardia. Ad annunciarlo, nel consueto punto stampa sull’emergenza, il vice presidente regionale Fabrizio Sala che quest’oggi ha sostituito l’assessore Giulio Gallera, impegnato come specificato in una riunione dedicata proprio all’analisi dei dati sanitari.

“Il trend, come abbiamo più volte detto, va valutato in un arco di quattro, cinque giorni, ma possiamo affermare che il tasso del contagio, ovvero la velocità di trasmissione del virus, sta lentamente diminuendo. Non sufficientemente da farci abbassare la guardia – ha ribadito Sala – dobbiamo continuare su questa strada. Stiamo uscendo dall’emergenza più grave, ma dovremo convivere ancora per molto tempo con questa epidemia, dal momento che anche i tempi per il vaccino saranno lunghi, più del previsto probabilmente. Quindi raccomandiamo ancora a tutti i cittadini di stare a casa: usciremo da questa situazione solo se tutti faremo la nostra parte”.

Ad oggi i malati in Lombardia sono 46.065 (+1292), nella nostra Provincia, Lecco, i casi sono 1552 (+36). Diminuisce, invece, il numero dei ricoverati non in terapia intensiva, 11.762 (-165 rispetto a ieri). Resta alto il numero dei decessi, 367 quelli registrati oggi, per un totale di 7.960.

I dati generali

I dati Provincia per Provincia

Mobilità, Sala ‘bacchetta’ i lombardi: “Bisogna rimanere a casa”

Illustrando i dati sulla mobilità, ‘monitorata’ da Regione Lombardia con il supporto degli operatori di telefonia mobile, Sala ha rilevato un aumento degli spostamenti nelle scorse giornate: “Domenica avevamo avuto un buon dato, 24%, che si era leggermente alzato a inizio settimana. I dati di ieri, mercoledì, non sono stati positivi: il 37% dei lombardi si è spostato. Più dell’1% di mobilità significa migliaia di persone in giro, questo non va bene. Dobbiamo stare a casa, è importante – ha ribadito – fermo restando la sanità, le attività produttive e la logistica per tutti quesi servizi essenziali in questo momento, il resto dei movimenti sono ingiustificati e superflui. Non possiamo rischiare di rovinare tutto per l’imprudenza di pochi“. Proprio nella giornata di ieri la Giunta regionale ha stanziato con una delibera 464 mila euro per il rinforzo delle Polizie Locali sul territorio, nell’ottica di aumentare i controlli.