LECCO – Di nuovo arenati i lavori di rimozione dell’amianto alla Leuci: l’intervento non avanza e la conferma arriva ancora una volta in Consiglio Comunale, su richiesta esplicita di chiarimenti da parte dei Cinque Stelle.
“La situazione rilevata sembra sia più difficile e costosa di quelle inizialmente prospettata, l’azienda incaricata pare non sia più favorevole a continuare” ha spiegato il sindaco Virginio Brivio riferendo in aula quanto riportato dai proprietari dell’area su cui pende l’obbligo di rimozione dell’amianto.
Un obbligo imposto da un’ordinanza emanata dallo stesso sindaco a giugno del 2017. “L’anno sta per scadere – ha ricordato Brivio – la Procura è informata su tutto, in ogni modo faremo sì che il privato, che ha un nome e un cognome, ottemperi all’intervento”.
Il sindaco, nel suo intervento, ha anche criticato la richiesta del comitato della CittàdellaLuce di porre un vincolo architettonico industriale all’area, che complicherebbe ulteriormente la situazione e “darebbe un motivo in più al privato per non fare”.