Il liceo “G. Leopardi” vola in Kossovo

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LECCO – Da diversi anni una profonda amicizia lega alcuni alunni ed ex-alunni del Liceo Classico e Scientifico “G.Leopardi” ad un gruppo di giovani studenti del Kossovo. Un’amicizia che ha spinto anche quest’anno alcuni studenti del Liceo insieme al Preside della scuola Giuseppe Meroni a compiere un viaggio oltre mare per incontrare i volti di vecchi e nuovi amici.

“Il nostro Liceo ha un rapporto stabile con la Scuola Cattolica di Gjakova, una città a pochi chilometri da Pristina che è stata completamente distrutta dalla guerra – spiega Meroni – Insieme al preside della scuola, Petrit Hasanaj, da diversi anni prosegue uno scambio di incontro educativo tra studenti e di confronto sulle metodologie di studio. Alcuni loro insegnanti e ragazzi a breve parteciperanno anche ad una vacanza studio con i nostri alunni qui in Italia”.

“Quella appena vissuta è stata un’occasione di incontro culturale davvero unica, che speriamo di poter presto rivivere dentro lo stesso clima di amicizia ed ospitalità che abbiamo sperimentato”, racconta Alessandro De Martini (III Classico).
“Anche se non sapevamo esattamente come sarebbe stata scandita la giornata, sapevamo sempre che qualcuno ci aspettava: ovunque andassimo c’era qualcuno che attendeva di incontrare proprio noi”, aggiunge Elena Spreafico (III Scientifico).
“Il momento più intenso è stato presso l’Università di Pristina. Una nostra amica ha organizzato un incontro aperto a tutti gli universitari per confrontarsi su un tema non semplice: cosa rende l’uomo veramente unico e eccezionale. C’erano tantissimi ragazzi musulmani, cristiani e atei: tutti mossi dal desiderio di incontrarsi per capire la verità di sé”, spiega infine Massimiliano Pozzi, ex-alunno del Liceo.