Lecco. Il nuovo terminal dei bus: via libera allo studio di fattibilità

Tempo di lettura: 3 minuti
Il progetto del nuovo terminal degli autobus

Il capolinea dei pullman in via Balicco, elaborate quattro ipotesi progettuali

Un grande piazzale per l’arrivo e la partenza dei bus, biglietteria e servizi

LECCO – Prende forma il progetto per il nuovo terminal dei bus della città di Lecco: giovedì la giunta ha preso atto del studio di fattibilità per la realizzazione del futuro capolinea degli autobus in via Balicco.

L’obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di spostare l’attuale termine delle corse di piazza Stazione, troppo ‘affollata’ soprattutto negli orari di arrivo e uscita da scuola degli studenti, con rischi di congestione per la viabilità e per la sicurezza dei pedoni.

Un progetto che va di pari passo alla riqualificazione della stazione che porterà avanti RFI e lo spostamento del terminal consentirebbe di riaprire di nuovo la piazza alle auto per il carico e scarico dei passeggeri, da anni vietato dopo l’attivazione della ZTL.

“La necessità di un nuovo terminal nasce dalla sollecitazione del progetto di Rfi sulla riqualificazione della nostra stazione – sottolinea l’assessore Renata Zuffi – per migliorarne l’accessibilità pedonale, rendendo anche possibile il carico e scarico per le auto private. Per fare questo era necessario avere una piazza più libera di come è oggi, si è resa quindi necessaria una nuova collocazione per i bus extraurbani”.

Già nelle scorse settimane era stata individuata l’area di 4267mq alle spalle della stazione, in via Balicco in parte di proprietà comunale (1440 mq) e in parte privata asservita ad uso pubblico (3947mq) oggi area verde di un condominio.

“Nell’ottica dell’intermodalità, il terminal non poteva distare più di un chilometro e mezzo dalla stazione ferroviaria e l’area di via Balicco è l’unica soluzione individuata come possibile e ritenuta utile anche da RFI – spiega l’assessore – abbiamo cercato di capire se fosse un’ipotesi percorribile, a questo è servito il progetto di fattibilità affidato allo studio Zuanier, che era stato scelto come vincitore dalla giuria popolare nel concorso per il lungolago”.

I progettisti hanno elaborato quattro alternative che prevedono la realizzazione di un grande piazzale per accogliere arrivi e partenze dei pullman di linea e garantire lo spazio di manovra necessario ai mezzi pubblici. E’ prevista inoltre la collocazione di una biglietteria, aree di attesa, servizi igienici e spazi manutentivi, pensiline, il ripristino del verde, altri servizi accessori.

L’intervento ha un valore stimato di circa 1,5 milioni di euro. “Oggi non abbiamo copertura economica, lo studio di fattibilità è un primo passo per poter avviare un interlocuzione con Regione Lombardia – rimarca Zuffi – nel progetto sono stati previsti anche dei percorsi pedonali per risolvere le criticità legate agli spostamenti degli studenti verso e di ritorno dalle scuole”.

Una delle questioni da affrontare ora è l’accordo economico con il condominio, proprietario di un’importante porzione di area, per l’utilizzo della stessa. Un’intesa su cui l’amministrazione comunale sta lavorando e che tiene a raggiungere, anche per evitare che si debba ricorrere a strumenti come l’esproprio, una procedura che sarebbe evidentemente spiacevole ad entrambe le parti.

“La prima cosa che abbiamo fatto, una volta avuto il progetto in mano, è stato avviare un interlocuzione con gli amministratori di condominio che rappresentano i residenti, con i quali si è aperto un confronto”.