“Non ci sono alberi della vegogna, ma solo alberi da tutelare”

Tempo di lettura: 2 minuti

LECCO – Nessuna potatura e men che meno nessun taglio. L’albero di via Ferriera, bollato da alcuni come “Albero della vergogna”, verrà piuttosto tutelato. E’ quanto ha fatto sapere l’assessore ai Lavori Pubblici Francesca Rota in seguito alla segnalazione del consigliere di Ezio Venturini (IdV) – vedi articolo

“Vorrei fare alcune doverose precisazioni rispetto al cosiddetto albero “della vergogna” nei pressi delle vie Ferriera e Carlo Porta. Ma di quale “vergogna” stiamo parlando?! – ha sbottato l’assessore –  Abbiamo un albero bello, grande, cresciuto completo ed equilibrato in un luogo senza altre piante. L’albero, in questo periodo, è pieno di nuove gemme che a giorni diventeranno foglie e poi fiori. Gli esperti, consultati dal Comune, hanno vivamente sconsigliato qualunque tipo di potatura, che avrebbe come unico risultato quello di mettere in crisi l’intera pianta. All’interno della chioma ci sono alcuni rametti secchi, come su tutti i grandi alberi, che non costituiscono pericolo e che potranno essere potati con un intervento di leggera manutenzione nel corso dell’estate. L’albero è vigoroso e, dai numerosi sopralluoghi effettuati, non risultano interferenze con edifici privati”.

E così l’assessore Rota conclude: “Piuttosto, ci faremo carico di eseguire una cura contro la cameraria (una “malattia” estiva tipica degli ippocastani, che fa seccare le foglie prima del tempo dando un’aria di sofferenza) nel periodo di maggio, dopo la fioritura. In tutte le città del mondo, un albero è considerato una ricchezza da difendere e tutelare. Facciamo in modo che lo sia anche a Lecco”.