RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
LECCO – L’Ospedale Manzoni ha festeggiato per il secondo anno di fila la Giornata Internazionale delle ostetriche: un appuntamento consolidato in tutto il mondo, volto a valorizzare il rapporto tra ostetriche e mamme.
Durante il pomeriggio di oggi, venerdì 5 maggio, nel piazzale e nei giardinetti antistanti la hall dell’ospedale, le ostetriche dell’ospedale lecchese hanno organizzato un momento di ritrovo: le donne in gravidanza hanno potuto sottoporsi ad uno speciale body painting, quindi alle 16 le donne presenti, accomunate da una maglietta rossa, colore della giornata, si sono cimentate in un’esibizione di danza del ventre. Per tutto il pomeriggio le ostetriche sono poi state disponibili a dare informazioni alle future mamme.
“E’ una giornata speciale a cui teniamo molto – ha spiegato Elisabetta Nelli, Coordinatrice Ostetrica al Manzoni – lo scorso anno c’era stata affluenza e anche quest’anno la risposta è stata buona, non solo sono venute tante donne in gravidanza ma anche mamme che erano passate lo scorso anno e sono tornate, a dimostrazione del fatto che il lavoro dell’ostetrica non termina col momento del parto ma anzi, comincia ben prima e continua anche dopo la nascita del bimbo“.
35 le ostetriche attualmente operative al Manzoni, organizzate su turni di 12 ore: “Questo – ha continuato la dottoressa Nelli – per garantire la giusta assistenza alle donne che vengono così accompagnate da una figura di ostetrica dedicata, essenziale nel momento del travaglio e del parto”.
L’Ospedale Manzoni si conferma poi un punto di riferimento sul territorio per quanto riguarda le nascite, in crescita costante: “Nel 2015 abbiamo chiuso con circa 1.500 nascite, lo scorso anno abbiamo superato le 1.700 – ha fatto sapere Nelli – vengono da Lecco ma non solo”. Dal 2009 presso il reparto di Ostetricia e Ginecologia, diretto dal dott. Pellegrino, è inoltre attivo un Ambulatorio di gravidanza fisiologico che una volta alla settimana si rivolge alle donne in gravidanza per consigli a 360 gradi: “Le donne ci chiamano e nel giro di 10 giorni le riceviamo, per dare loro informazioni su come comportarsi durante la gravidanza e prepararle a quello che sarà il passaggio da donna a madre e da coppia a famiglia. C’è stato un passaparola notevole, oggi l’ambulatorio è davvero un punto di riferimento essenziale anche perchè accanto all’assistenza ‘psicologica’ offriamo assistenza pratica: ad esempio vengono programmate tutte le visite e i controlli nel corso della gravidanza e c’è anche uno sportello dedicato al lavoro”.
Grazie all’impegno delle ostetriche la struttura di Ostetricia e Ginecologia è aperta e visitabile dalle future mamme: “Non tutte sanno dove intendono partorire e vedere di persona la struttura e conoscere il personale può aiutare a sciogliere tanti dubbi – ha commentato l’ostetrica – questa è una possibilità che diamo alle donne in gravidanza di farsi un’idea e scegliere dove partorire”.
Tante le mamme e i bimbi presenti al momento di festa: “Siamo davvero contente del lavoro che quotidianamente svolgiamo per queste donne – ha concluso Nelli – la giusta assistenza in gravidanza, ma anche dopo, è essenziale”.
