Pap-Test e salute femminile: i consigli per una giusta prevenzione

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LECCO – Attualmente in Italia la progressiva diffusione del Pap-Test ha portato ad una rilevante diminuzione della mortalità della popolazione femminile per tumore del collo dell’utero: l’esecuzione periodica dell’esame è, infatti, un mezzo di riconosciuta efficacia per scoprire le alterazioni che precedono, di anno in anno, la comparsa di questa patologia.

Questo è il motivo per cui diventa estremamente importante per ogni donna, dai 25 ai 64 anni, sottoporsi a questo esame. “Sul territorio di Lecco – spiegano i ginecologi dell’ASST lecchese – si stima che quasi il 35% delle donne residenti nella nostra provincia, comprese nella fascia di età utile per effettuare il particolare esame, si sottopone ormai regolarmente al Pap-Test: un dato importante, ma che speriamo aumenti sempre più”.

Il Pap-Test con finalità preventiva può essere effettuato presso le sedi dei Consultori Familiari dell’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale di Lecco in forma gratuita, ogni tre anni, per le donne nella fascia di età tra i 25 e i 64 anni di età, previo appuntamento telefonico.

Ma perché effettuare il Pap-Test? “Il tumore del collo dell’utero – spiega Ivana Bassani, responsabile del servizio Consultori Familiari dell’ASST – è una delle neoplasie per la quale è possibile attuare una diagnosi precoce che consente, il più delle volte, di interrompere la progressione della lesione verso il tumore avanzato. Questo risultato si raggiunge mediante l’esecuzione periodica di questo semplice esame, rapido e indolore”. Il Pap-Test altro non è che un accertamento diagnostico fondato sull’esame delle cellule che si sfaldano dal collo dell’utero che, una volta prelevate, sono esaminate in laboratorio.

L’esame non necessita di specifiche preparazioni, ma solo di qualche piccola accortezza da parte della donna che dovrà effettuarlo: il Pap-Test deve essere effettuato tra una mestruazione e la successiva; non devono essere effettuate lavande vaginali o terapie locali nei giorni precedenti l’esame; ed è meglio evitare rapporti sessuali il giorno prima dell’esame.

“È consigliato ad ogni donna – prosegue Bassani – di eseguire questo importante esame almeno ogni tre anni, anche se ha effettuato la vaccinazione anti HPV. Il tumore del collo dell’utero, infatti, non da sintomi particolar ed occorre quindi sottoporsi al test in pieno benessere ed in assenza di sintomi, poiché non aver mai fatto un Pap-Test o trascurare per molto tempo i controlli periodici rappresenta un considerevole fattore di rischio”.

Tutte le donne che vogliono avere maggiori informazioni al riguardo potranno rivolgersi al proprio Medico di Medicina Generale, al ginecologo di fiducia o ad un’ostetrica del Consultorio Familiare dell’ASST di Lecco.

È possibile la prenotazione dell’esame, presso uno dei Consultori Familiari della provincia lecchese, telefonando ai seguenti numeri:

  • Lecco – Via G. Tubi, 43 Tel. 0341/482611
  • Oggiono – Via Bachelet, 7 Tel. 0341/269740
  • Olginate – Via Cantù, 3 Tel. 0341/653018-5
  • Calolziocorte – Via Bergamo, 8 Tel. 0341/635013
  • Cernusco Lombardone – Via Spluga, 49 Tel. 039/9514515
  • Casatenovo – Via Monteregio, 15 Tel. 039/9231209
  • Bellano – Via Papa Giovanni XXIII, 2 Tel. 0341/822115
  • Introbio – Località Sceregalli, 8/A Tel. 0341/983313-323
  • Mandello del Lario – Via degli Alpini, 1 Tel. 0341/739412