Scritte sui muri di Bellano contro un ‘rubacuori’ in divisa
Indagano i Carabinieri, in mattinata ripuliti i due muri
BELLANO – Una storia già chiacchierata da tempo, ci dicono in paese, e che ora inevitabilmente è sulla bocca di tutti: a Bellano un ‘dongiovanni’ si è tirato contro l’ira funesta di qualche marito che, evidentemente toccato nel personale, ha scelto la pubblica vendetta.
Nella notte, nel centro della cittadina lariana, sono apparse scritte rivolte al presunto sciupafemmine, imbrattate con la vernice nera sulla facciata di un condominio e sul muretto della scuola.
“Giù le mani dalle mogli degli altri. Codardo togliti cintura e pistola e difenditi dai mariti…”. Un messaggio che sembra alludere ad un esponente delle forze dell’ordine della zona. In paese confermano l’indiscrezione, sull’accaduto i carabinieri hanno aperto un’indagine e il caso è stato portato all’attenzione dei superiori.
Nel frattempo il Comune ha dovuto rimuovere le scritte ingiuriose dalla scuola e dovrà essere effettuato un ulteriore intervento per ripitturare il muretto. Anche la scritta apparsa sul muro della palazzina è stata cancellata e il condominio avrebbe sporto denuncia per il vandalismo. Intanto gli accertamenti proseguono per individuare il responsabile.
Una storia originale, ambientata a Bellano, che avrebbe tutti gli ingredienti per ispirare il prossimo romanzo dello scrittore Andrea Vitali.