Corni di Canzo, esercitazione del Soccorso Alpino con i colleghi toscani

Tempo di lettura: 2 minuti

CANZO – Due giorni, quaranta soccorritori e quattro scenari di intervento in montagna: si è conclusa con successo l’esercitazione del Soccorso Alpino sez. Triangolo Lariano con i colleghi e amici del Cnsas toscano, andata in scena sabato e domenica ai Corni di Canzo.

Il clima mite ha contribuito alla riuscita del ritrovo, ‘sequel’ dell’esercitazione avvenuta lo scorso aprile in Valle di Vinca, nelle Alpi Apuane.

I tecnici e volontari del Soccorso Alpino Toscano (una ventina di persone in totale, ndr) sono arrivati a Lecco sabato e dopo aver visitato la Centrale Operativa del Bione si sono recati con i colleghi della stazione del Triangolo Lariano al Rifugio Sev a Pianezzo, base dell’esercitazione.

Quattro gli scenari (anche notturni) sui quali i soccorritori hanno lavorato in perfetta sinergia, come ha commentato entusiasta il Capostazione Alberto Redaelli: “Tutto è andato benissimo, anche meglio del previsto, con i colleghi toscani ci siamo trovati perfettamente e siamo riusciti a concludere quattro esercitazioni differenti. I nostri ospiti sono stati molto contenti, per loro questo tipo di esercitazioni ‘congiunte’ con altre squadre del Soccorso Alpino italiane è un po’ un punto di partenza, siamo davvero contenti di poter portare avanti questo importante lavoro insieme”.


“Non sono poche le situazioni di intervento in cui squadre diverse di soccorso si ritrovano a collaborare – ha aggiunto- queste esercitazioni valgono anche come importante confronto tra i nostri modi di lavorare. Sicuramente proporremo altri momenti formativi come questi” ha concluso Redaelli.

GALLERIA FOTOGRAFICA