Simone Masdea e Sofia Bolognini fondano il Resinelli Tourism Lab
Un laboratorio di turismo sostenibile per valorizzare la località ai piedi della Grigna. Tre giornate in programma a giugno e a luglio
PIANI RESINELLI – Credere nel territorio, sfruttarne le potenzialità ma in modo sostenibile per sviluppare quel turismo ‘lento’ che ben si associa alle nostre montagne: è l’idea di una coppia di giovani che hanno deciso di fondare il Resinelli Tourism Lab, un laboratorio di progettazione turistica sostenibile under 35 ai piedi della Grignetta.
Simone Masdea 32 anni di Lecco, agronomo forestale, conosce bene i Piani Resinelli, ci è cresciuto, ci abita stabilmente da cinque anni ed è una delle ‘anime’ della località: è tra i panettieri che sforna il pane del Forno della Grigna e, come istruttore di climbing, lavora al Parco Avventura.
Nel 2020 lo ha raggiunto in pianta stabile Sofia Bolognini, 28enne marchigiana di Ancona, autrice di testi teatrali e social media manager, che, dopo aver vissuto in diverse città italiane per lavoro (tra cui Roma, Milano e la più vicina Monza) nella località montana ha trovato la sua nuova casa.
Una conoscenza, la loro, nata durante un’esperienza professionale comune, diventata una storia d’amore proprio ai Resinelli, nell’estate trascorsa da Sofia come collaboratrice del rifugio SEL. Sempre ai pendici della Grigna i due convoleranno a nozze il prossimo agosto. Due ‘promessi sposi’ dei giorni d’oggi che vogliono mettere assieme anche le proprie capacità, per trasformare la loro nuova casa in un’opportunità professionale.
“Nel frattempo ognuno di noi continuerà a svolgere i lavori che ha sempre fatto finora – ci spiega Sofia – ma vorremo costruire qualcosa di bello, che possa valorizzare il territorio con un’impronta etica forte, a piccoli passi e soprattutto in collaborazione con quanti vorranno fare parte di questo progetto”.
Un turismo migliore per chi ci abita e per chi arriva
“Qui desideriamo concentrare i nostri sforzi – spiegano i due – L’obiettivo è di sviluppare la vocazione turistica della zona nel segno della sostenibilità ambientale, dell’inclusività e della digitalizzazione. Sentiamo di volerci prendere cura delle montagne e delle persone che le abitano. Come? Lavorando alla creazione di un’offerta turistica partecipata, dal basso, che migliori la qualità della della vita di chi abita qui, ma anche l’esperienza di viaggio dei turisti che arrivano, offrendo l’opportunità di vivere il territorio in modo sostenibile”.
Si parte da tre giornate già programmate per questa estate ai Resinelli, tra giugno e luglio, in collaborazione con associazioni ed enti istituzionali. Sarà quello un banco di prova per iniziare a tracciare una rete di relazioni che possano essere messe a frutto da settembre quando il progetto entrerà nel vivo. Una pagina ancora tutta da scrivere ai Resinelli di un nuovo modo di fare turismo.
“Abbiamo tanti progetti – racconta Sofia – vogliamo offrire esperienze dense di sport, natura, cultura, avventura e relazione. Facendo rete. Siamo un laboratorio di desideri, pensiamo che le nostre proposte siano immaginate e costruite insieme al ‘consum-attore’, agli abitanti locali, ai turisti di passaggio, ai lavoratori stagionali, agli esercenti, alle comunità stabili e temporanee che qui si creano.”
“Le nostre esperienze immersive consistono proprio in questo: far vivere l’intimità di un territorio nella sua dimensione più naturale, selvatica, incontaminata – aggiunge Simone – e farlo con delicatezza, tutelando l’integrità culturale, i processi ecologici essenziali, la diversità biologica, i sistemi di vita locali”.
Le tre giornate
Le tre giornate di iniziative (6 giugno, 10 luglio, 25 luglio) vedono come partner l’Università della montagna, Legambiente Lecco, WWF Lecco e la Cooperativa Sociale Sineresi, oltre che il patrocino della Comunità Montana e dei quattro comuni (Abbadia, Ballabio, Lecco e Mandello) che condividono territorialmente la località dei Resinelli.
Tre giornate che ruoteranno attorno a tre parole chiave, con tavoli di lavoro, conferenze camminate, trekking e spettacoli: 6 giugno il tema sarà quello del turismo montano sostenibile, 10 luglio ci si concentrerà sulla storia locale, legata in particolare all’alpinismo, e 25 luglio si parlerà invece di turismo montano inclusivo.
Per partecipare
La prenotazione è obbligatoria. Per partecipare, è necessario scrivere a resinellitourismlab@gmail.com oppure inviare un SMS WhatsApp al 3405987255.
Nel sito internet, on line dal 6 giugno, si potranno trovare tutte le informazioni necessarie a godere appieno una giornata ai Piani Resinelli: mappa dei sentieri, le attività commerciali, gli eventi.
IL PROGRAMMA DI DOMENICA 6 GIUGNO
Mattino ore 8:00
ALBERI MAESTRI, PERFORMANCE
Cammino digitale ed esperienziale alla scoperta del mondo degli alberi e delle piante, principio e metafora della vita stessa.
Da Ballabio ai Piani Resinelli.
GAME CONFERENCE | CONFERENZA COLLETTIVA
Format ludico-partecipativo di conferenza stampa interattiva: un gioco collettivo in presenza e in diretta radio-streaming per la presentazione di Resinelli Tourism Lab.
Pomeriggio
SPAZIO DEDICATO ALLE ASSOCIAZIONI
Laboratori, mostre, installazioni, letture, stand: lo spazio dedicato all’autonarrazione territoriale.
CLEAN UP CON LEGAMBIENTE LECCO
Attività di clean up con commento finale dei rifiuti raccolti.
WALKABOUT SUL TURISMO SOSTENIBILE MONTANO
Format di Performing Media per la co-progettazione e il brainstorming nomade. Design thinking e intelligenza connettiva per l’auto organizzazione delle comunità.
In diretta streaming su twitter.
RIENTRO CON MEZZO PUBBLICO
Il pubblico e i/le partecipanti potranno lasciare i Piani Resinelli con l’autobus di linea/navette.