Ferrata Due Mani, una serata per presentare il progetto di riqualificazione

Tempo di lettura: 2 minuti

Appuntamento il 10 settembre, ore 20.45, a Lecco presso l’Officina Badoni

Il Cai ripercorrerà la storia della ferrata Simone Contessi fino agli interventi straordinari ora necessari

BALLABIO – Il territorio montano necessita di conoscenza e cura: sentieri, mulattiere, vie, così come le ferrate hanno bisogno di essere costantemente mantenute, a volte però gli interventi straordinari si rendono necessari e non più rimandabili.

Sulle pendici del Monte Due Mani, è presente la nota e frequentata ferrata “Simone Contessi”, attrezzata nel 1980 dalla Sottosezione Cai Ballabio e dedicata alla giovane promessa dell’alpinismo ballabiese, deceduta durante un’ascesa sul Sass Pordoi. La ferrata, successivamente sistemata nel 1999 e fino a oggi custodita e monitorata scrupolosamente, necessita di un intervento di manutenzione straordinaria importante, sia per essere messa in sicurezza che per adeguarla alle vigenti normative.

La recente scarica di sassi sulla ferrata

“Un’opera importante e simbolica, considerato anche la ricorrenza nel 2024 del 30° della scomparsa del nostro amico Simone. La nostra Sezione ha ravvisato nei mesi passati la necessità del rifacimento completo della ferrata e per questo motivo ha provveduto a far redigere un progetto esecutivo. La situazione di sicurezza della ferrata nelle scorse settimane è peggiorata, a causa di uno smottamento nell’area dell’ultimo torrione “Discordia”, e siamo stati quindi costretti a chiudere la via, mediante un’ordinanza sindacale del comune di Ballabio, precludendo la percorrenza del sentiero numero 36″.

Ecco l’idea di una serata per ripercorrere le vicende storiche e raccontare gli interventi progettuali proposti per garantire un futuro ad una delle vie ferrate più belle del nostro territorio. Appuntamento mercoledì 10 settembre ore 20.45 presso “Officina Badoni” a Lecco (corso Giacomo Matteotti, 7).