“Scambio” per il centenario di fondazione con il CAI di Castelfranco Veneto
Nuovi incontri in sede a cominciare da quello sul DAE, poi trittico su geologia, ghiacciai e Gran Sasso
MANDELLO – Accelera il passo CAI Grigne Mandello, pronto a lanciarsi a capofitto nel centenario celebrato quest’anno, 2024, con nuove rivelazioni sul programma dedicato a questo importante traguardo.
A cominciare dal gemellaggio con il CAI di Castelfranco Veneto, collettivo con cui la sezione mandellese condivide i cent’anni di fondazione, entrambi nati il 31 agosto 1924 su decreto del Consiglio Direttivo Centrale del CAI che si tenne all’epoca a Vicenza. Un doppio scambio per rafforzare questo legame di fratellanza che vedrà in prima battuta i “colleghi” veneti far visita alle Grigne l’ultimo week-end di giugno, mentre a fine agosto toccherà ai mandellesi approdare in zona Civetta.
Continueranno poi i cicli d’incontri in sede di Via Riva dell’Ospizio. Si partirà da una serata sul DAE e sulle tecniche di rianimazione cardio-polmonare, in programma mercoledì 10 aprile alle ore 20.30, utile a imparare le basi per essere d’aiuto quando una persona si trova in difficoltà. A maggio avrà inizio un trittico di appuntamenti (tutti di giovedì) sulla scia di quelli invernali dal titolo ‘La Montagna 360°’, che vedrà protagonista soprattutto il contesto naturalistico della montagna: un primo incontro giovedì 9 maggio sarà sulla geologia, poi si parlerà di ghiacciai giovedì 23 maggio e infine, di Gran Sasso e paesaggio aquilano giovedì 6 giugno.
Da evidenziare, tra le iniziative del centenario, anche la cena sociale di sabato 11 maggio e il significativo appuntamento di sabato 23 novembre con l’alpinista Mario Panzeri. Queste ultime novità sono state rese note durante l’assemblea ordinaria dei soci in cui, oltre a essere presentato il bilancio consuntivo del 2023 e quello preventivo 2024, sono stati premiati i soci da 25 e 50 anni e mostrate carrellate di immagini relative alle attività svolte dalla sezione lo scorso anno. Lo stesso giorno dell’assemblea si è chiusa anche la mostra dedicata al Sentiero Italia, sempre nella sede del CAI, che ha visto in esposizione oltre alla parte lombarda dell’itinerario, anche quella veneta. A visitarla anche una classe di 4° elementare di Mandello che ha vissuto un importante momento formativo.
Nel frattempo, domenica 7 aprile, è partita anche la SECIM 2 con orienteering ai Roccoli di Artesso, mentre si è svolta la seconda escursione per SECIM 1 ai Colonghelli. Alpinismo giovanile del CAI Grigne che si ritrova anch’esso immerso nei festeggiamenti, arrivato ai sessant’anni di attività. Alla prima uscita di SECIM 1 in località Calech erano in 157 tra bambini e genitori a risalire la frazione di Maggiana passando in seguito da San Giorgio per dirigersi verso la meta, Caleggio appunto. Il rientro poi da Linzanico per chiudere l’anello, giungendo di nuovo all’edificio religioso. Dietro a ogni gita, anche la più semplice, molte ore di preparazione e di organizzazione.
A breve, per metà aprile, uscirà anche il Notiziario 2024, in distribuzione ai soci.