Barzago. Montagna e solidarietà: successo per l’incontro con ospite la Guida Alpina Folini

Tempo di lettura: 2 minuti
Barzago montagna Fino all'ultimo respiro Odv

L’Everest e la Valtellina nelle storie di Maurizio Folini, ospite della rassegna “Fino all’ultimo respiro Odv” a Bevera di Barzago

BARZAGO – Un viaggio tra le cime del mondo e le storie di chi dedica la propria vita alla montagna ha emozionato il pubblico del salone dell’oratorio di Bevera di Barzago. Venerdì scorso si è tenuto il primo appuntamento di una rassegna dedicata al tema della montagna, organizzata da Carla Brenna con il supporto dell’associazione “Fino all’ultimo respiro Odv”. L’iniziativa, a ingresso libero, punta a raccogliere fondi per la ricerca contro la fibrosi cistica, in memoria di Alessia Montonico, giovane brianzola scomparsa prematuramente all’età di 24 anni.

Barzago montagna Fino all'ultimo respiro Odv

Ospite della serata inaugurale è stato Maurizio Folini, guida alpina ed elicotterista valtellinese, celebre per il suo impegno nei soccorsi in alta quota. Folini ha raccontato con semplicità e passione il suo straordinario percorso di vita, dialogando con il giornalista Andrea Gianviti. Il pubblico, composto da circa 130 persone, ha ascoltato rapito le storie di una carriera vissuta tra le cime della Valtellina, l’Engadina e il Nepal, dove Folini opera in estate per effettuare soccorsi sul Monte Everest.

Con il supporto di video e immagini, la guida alpina ha descritto l’impegno e i rischi del recupero in quota, tra scenari mozzafiato e difficoltà tecniche. “L’Everest è oggi una meta ambita da molti, ma purtroppo non sempre gli scalatori sono preparati ai pericoli che incontreranno,” ha raccontato. “A volte bisogna intervenire per salvare persone sprovvedute, che sottovalutano rischi come il congelamento”.

Barzago montagna Fino all'ultimo respiro Odv

Folini ha anche ricordato figure storiche come Luigi Bombardieri, pioniere dei soccorsi aerei in montagna, e ha condiviso esperienze con leggende dell’alpinismo come Simone Moro e Reinhold Messner. Emozionante la presenza in sala di Mario Panzeri, lecchese che ha scalato tutti i quattordici ottomila senza l’ausilio dell’ossigeno.

Il successo della serata dimostra quanto la montagna sia un tema capace di affascinare e unire. “È stata una serata ricca ed emozionante,” ha dichiarato Carla Brenna, visibilmente soddisfatta per la partecipazione calorosa. Il prossimo appuntamento è fissato per il 28 febbraio, quando sarà ospite l’ultra trailer Daniele Nava, noto per i suoi successi nei campionati di corsa in montagna.