Gianfranco Rota: “Non possiamo tacere”

Tempo di lettura: 2 minuti

Rota (UDC) contro il testamento biologico

Mercoledi’ 22 giugno la Commissione Famiglia e Servizi alla persona del Comune di Lecco  ha affrontato  con un audizione dell’associazione Qui Lecco Libera la proposta dell’ Istituzione del registro telematico e/o cartaceo delle disposizioni anticipate di volontà relative ai trattamenti sanitari – testamento biologico. Modestamente pensiamo  che affrontare questa proposta di delibera non sia utile  . Una commissione famiglia e servizi alla persona dovrebbe discutere di progetti a sostegno della famiglia e delle persone ( quoziente famigliare , asili nido , problema delle rette delle scuole materne paritarie , problemi delle rette nelle Rsa , ecc. ) . Rendiamo noto all’ amministrazione comunale che qual’ora l’ Istituzione del registro telematico e/o cartaceo delle disposizioni anticipate di volontà relative ai trattamenti sanitari – testamento biologico presentata il 24 maggio 2011 da – Cellula Coscioni Lecco – Qui Lecco Libera – Renzo&Lucio – Cgil Lecco – Arci Lecco sarà votato in consiglio comunale con esito positivo l’ UDC città di Lecco sensibilizzerà la città e la società civile sull’ inutilità di tale strumento a livello locale visto che a livello nazionale nulla a riguardo è stato deciso  .  Chiediamo e ci attendiamo una ferma posizione contro l’ approvazione di tale delibera  da parte del Sindaco e di quei consiglieri moderati del pdl/lega pd e Appello per Lecco . Di certo in questi giorni  non possiamo tacere di fronte a questa  provocazione che verrà portata in consiglio comunale probabilmente per la metà di luglio e ci domandiamo perchè cosi’ tanta fretta ? Ovviamente come forza politica extra consigliare   prendiano  le distanze di fronte a tale iniziativa ripeto ideologica e politica  .

Coordinatore  UDC Città di Lecco