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Il caffè: un piacere che diventa sempre più caro

Vizio, piacere, tradizione, per qualcuno persino energetico e toccasana. C’è chi se lo fa al mattino, chi al pomeriggio, chi alla sera, qualcuno lo azzarda pure prima di andare a dormire. La stragrande maggioranza quotidianamente fa filotto: mattino, pomeriggio e sera e non una sola volta!

“Ah che bellu ccafè” cantava Fabrizio de Andrè, per promuoverlo, c’è chi ha deciso di girare persino lo spot in paradiso, qualcun altro è andato ben oltre arrivando ad affiancare alla star cinematografica addirittura il creatore (chissà cos’avrà voluto di cachet!).

Caffè a casa, ma caffè anche e soprattutto al bar dove da qualche tempo il costo della “tazzulella”, come la chiamano i napoletani, è aumentato. Ora per godersela non servono più i centesimi – 90 nella maggior parte dei bar – bensì l’euro tondo tondo. Come spesso capita di fronte agli aumenti c’è chi “almeno non si sta a giocare con gli spiccioli” e chi invece “pagare quasi duemila delle vecchie lire per un caffè è un po’ troppo”. Punti di vista direbbe qualcuno, punti di “portafoglio” direbbero altri. Va da sè che l’aumento c’è stato e consistente, come segnalato anche dell’Istat che indica come il prezzo sia salito a maggio del 2% su base mensile e del 9,7% su base annua.

Tuttavia per gli abituè è davvero difficile dire di no al caffè al bar, micro relax e godimento per il palato. Così tra un caffè e l’altro abbiamo fatto un tour per i locali della città cercando di capire chi e perchè ha aumentato il prezzo della “tazzulella”.

Patrizio Todeschini (Caffè Frigerio)

Al centralissimo bar Frigerio di piazza XX Settembre, il caffè al banco costa 1 euro, il titolare Patrizio Todeschini spiega: “E’ aumentato il costo della vita in generale ed è aumentato anche il caffè. Sono aumentate tutte le materie prime in modo sensibile, in media negli ultimi due anni c’è stato un incremento del 40% circa”.

Stesso prezzo a Il caffè di piazza Cermenati: “Eravamo fermi sul prezzo di 90 centesimi da anni – motivano i titolari Marco e Ilenia – così dopo il restyling del locale di qualche mesa fa e l’aumento del costo delle materie prime abbiamo deciso di effettuare un adeguemento anche sul costo del caffè. Un ritocco che, fortunatamente, non ha inciso sulle vendite. Del resto aumenta tutto, basti pensare che quattro anni fa la vecchia Amministrazione comunale aveva quasi raddoppiato la tassa di occupazione del suolo pubblico, cifre che se sommate a tutto il resto fanno lievitare di molto i costi di gestione di un’attività come la nostra. Aumenti che poi inevitabilemente si ripercuotono anche sui prezzi di vendita”.

Al Vani’s bar di via Carlo Porta dove si paga 1 euro, aggiungono: “Abbiamo avuto due aumenti di zucchero dall’inizio anno, senza contare gli aumenti globali come la benzina, che fa salire il costo di tutto. Quindi siamo stati costretti a portare il prezzo del caffè a un euro”.

Anche al Los Amigos caffè di via Ghislanzoni si paga 1 euro: “In Italia aumenta sempre tutto. Per esempio è aumentato anche il gingseng. Abbiamo dovuto aumentare il caffè perché non ci stavamo con i costi…e poi c’è la burocrazia che mette il bastone fra le ruote e non ci lascia lavorare”.

Invariato invece il costo del caffè al King Pub di via Torri Tarelli, dove la tazzina si paga ancora 90 centesimi: “Non abbiamo aumentato il caffè perché la gente ha sempre meno soldi in tasca – spiegano – e ci sembra sbagliato alzare, seppur di poco, il costo del caffè”.

90 centesimi si paga anche al Caffè-Moderna di viale Dante Alighieri: “Teniamo invariato il costo del caffè perché abbiamo aperto da poco, ma a causa degli aumenti probabilmente in seguito anche noi fisseremo il prezzo a un euro”.

Stesso prezzo anche al Bar Makia di corso Bergamo dove spiegano: “Noi lasciamo invariato il prezzo del caffè perché non ne facciamo tantissimi, ma vogliamo comunque incentivare i clienti a prenderlo, nonostante gli aumenti che abbiamo avuto”.

Mosca bianca, è il caso di dirlo, il bar della stazione dove un caffè lo si paga solo 75 centesimi: “Lo abbiamo aumentato di 5 centesimi rispetto a poco fa, quando lo facevamo pagare 70 centesimi. La maggiorazione è dovuta al fatto che è aumentato l’affitto e con il prezzo di prima non ce la facevamo più a coprire le spese”.

Anche al caffè bohémien Il Varco di via Azzone Visconti, nessun aumento, dove Marta e Chiara spiegano: “Noi siamo fuori dal giro delle marche tradizionali del caffè perchè utilizziamo un prodotto equosolidale quindi non subiamo gli aumenti che subiscono gli altri. Da noi il costo della tazzina è rimasto e rimarrà fermo a 90 centesimi”.

Luca Teti

Luca Teti, titolare di una delle principali aziende che distribuiscono caffè nei locali della città, motiva così l’aumento della “tazzina di caffè”: “Le materie prime hanno superato il 50% di aumento, per cui l’innalzamento dei prezzo del caffè nei bar è ancora percentualmente basso. Bisogna dire però che 1 euro è un prezzo ragionevole. I consumatori devono pretendere miscele di qualità: se il caffè viene fatto con miscele di basso costo, dovrebbe essere pagato molto meno, va premiato il bar che utilizza un buon caffè. I processi dal chicco alla bevanda sono molteplici: fazenda – broker – importatore – grossista – torrefattore – bar. Ogni tanto tra il torrefattore e il bar c’è il supermercato che fa lievitare il prezzo. Alcune grosse aziende invece hanno passaggi in meno e quindi i prezzi restano più contenuti”.

La “tazzulella”: sempre più cara…

 

Trasporti, 200 mesi gratis per gli studenti

Sono 196 gli studenti delle superiori che beneficeranno del contributo messo a disposizione dalla Provincia di Lecco per le spese del trasporto scolastico. l’aiuto consiste nel costo sostenuto per l’acquisto di un abbonamento mensile del bus di linea. Per le famiglie con più di un figlio pendolare c’è a disposizione un bonus determinato dalla somma del costo di un abbonamento mensile dei singoli ragazzi aumentato del 50%.
La somma complessiva che verrà erogata dalla Provincia è di 11.093 euro.

Il bando per l’anno scolastico 2010/2011, scaduto lo scorso 3 giugno, era riservato agli studenti residenti in provincia di Lecco, che frequentano scuole superiori statali, istituti secondari parificati e privati e centri di formazione professionale, con sede in provincia di Lecco e nelle province limitrofe, che utilizzano il bus di una qualsiasi linea pubblica per recarsi a scuola e la cui famiglia è in possesso di un ISEE inferiore o uguale a euro 20.000.

Le domande presentate alla Provincia sono state 182, di cui 160 accolte perché in possesso dei requisiti previsti dal bando.

Nei prossimi giorni i beneficiari riceveranno una nota dell’assessore alla Mobilità e ai trasporti Franco De Poi con le indicazioni delle modalità per ritirare il contributo provinciale per chi ha scelto il ritiro diretto preso la tesoreria provinciale o di comunicazione dell’avvenuto accredito sul conto corrente per chi ha scelto quest’altra opzione.
Questo contributo agli studenti – spiega l’assessore Franco De Poi – si somma agli sconti finanziati dalla Provincia relativi al biglietto integrato Provincia di Lecco, che permette l’utilizzo di un solo biglietto per il bus e il treno alle stazioni di Mandello del Lario, Varenna-Esino Lario, Bellano, Calolziocorte, Cernusco Lombardone-Merate, Oggiono e Olgiate Molgora verso Lecco”.

Scuola. Al Parini quasi il 60% i promossi

Istituto Parini - Lecco

All’istituto d’istruzione superiore statale Giuseppe Parini di Lecco i frutti dell’anno scolastico appena concluso si possono considerare nella media. Sui 1046 studenti che puntano a diventare ragionieri o lavorare nel settore del turismo sono 623, pari al 59,6%, i promossi senza alcun debito.

278 ragazzi, il 26,6%, saranno costretti a passare un’estate di studio per non vanificare l’intero anno scolastico negli esami di settembre. 145 giovani, il 13,8%, in autunno dovranno ripetere l’anno e i tre mesi di pausa serviranno per mettersi in testa di ripartire al meglio per non sprecare altro tempo a scuola.

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Monza-Resegone: ecco la classifica

LA CLASSIFICA COMPLETA

Entusiasta Enrico Dell’Orto, presidente della Società Alpinisti Monzesi, l’indomani della 51^ edizione della Monza-Resegone: “Siamo pienamente soddisfatti, perchè prima di tutto è filato tutto liscio, non ci sono stati incidenti di alcun tipo e nessun problema. La gara si è conclusa nel migliore dei modi che per noi è la cosa più importante. Siamo soddisfatti anche dal punto di vista logistico e organizzativo e in termini meteo diciamo che il tempo è stato abbastanza clemente, ha piovuto in alcuni momenti anche grandinato, ma alla fine il cielo si è rasserenato e tutte le squadre hanno concluso con l’asciutto. In rapporto ai due anni precedenti quando l’acqua ci ha accompagnato dall’inizio alla fine direi che il tempo è stato quasi buono”.

Soddisfatto Dell’Orto anche dal punto di vista della partecipazione e del pubblico. “Alla partenza era veramente uno spettacolo con il centro di Monza pieno, una cornice suggestiva sia per gli atleti che per gli organizzatori. Un grazie va proprio a tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita di questo grande evento sportivo”. Grande affluenza di pubblico anche lungo il percorso fino a Erve dove il paese non ha quasi dormito per festeggiare il grande evento.

“Da un punto vista agonistico e tecnico – prosegue Dell’Orto – abbiamo ottenuto il recordo in termini di partecipazioniecon 230 squadre iscritte delle quali 228 partire e 202 classificate. Battuto anche il record della squadra femminile grazie alla splendida prestazione della Cereda Calzature di Monza (Monica Casiraghi, Noemi Gizzi e Francesca Merin) che ha fissato il nuovo record di gara fermando il cronometro sulle 3 orea 42 minuti e 19 secondi. Subito dietro Euroatletica  2002 di Paderno Dugnano (Daniela Viccari, Ilaria Marchesi e Liliana Arrigoni), mentre sul terzo gradino del podio Affari e Sport di Monza (Daniela Gilardi, Paola Zaghi e Giovanna Melosi). Buone anzi direi ottime prestazioni anche da parte dei maschi con la prima e la seconda squadra al traguardo con soli 30 secondi di distacco: Affari e Sport (Pietro Colnaghi, Emanuele Zucchi e Filippo Bain 3h 02.19” Mepa Assicurazioni Monza (Dario Rognoni, Mirko Canaglia e Tommaso Vaccina) in 3h 02’46” a chiudere il podio Pizzeria del centro di  Monza (Renzo Barbugianna, Marco Galimberti ed Enrico Stivanello). Buone anche le prestazioni delle lecchesi con il 4° posto del Gs A Cometa di Pusiano, il 6° della Polisportiva Libertas Cernusco, il 9° e 10° della Tre Life Aso di Lecco e Amatori Lecco squudra K. E ancora l’11° dell’Avis Oggiono e il 12° della Sev Valmadrera”.

Venerdì 24, alle 21, appuntamento con le premiazioni che si terranno allo stazio Sada di Monza. “Come da tradizione le premiazioni vengono effettuate la settimana successiva – conclude Dell?Orto – Premieremo tutte le squadre classificate e tutti gli atleti classficati. Questo è un nostro vanto che abbiamo e che vogliamo sempre rimarcare. Poi ovviamente ci saranno i riconoscimenti alle migliori prestazioni sia maschili che femminili. Dopodiché tutti in vacanza e con settempre ci rimetteremo al lavoro per iniziare ad organizzare la 52^ edizione”.

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Brivio chiede ‘rispetto per i dipendenti’

Dopo le aspre critiche di Appello per Lecco: “L’associazione ritiene che la stragrande maggioranza dei dipendenti comunali sia ligia al proprio dovere e dedita con impegno al proprio lavoro, tuttavia non possiamo però esimerci da una constatazione amara, ribadita in tutte le occasioni private e pubbliche di confronto interno alla coalizione, ovvero che a volte i problemi  anzichè essere stemperati e ridimensionati ove effettivamente esistenti, sembra che vengano alimentati”, ecco giungere la risposta del primo cittadino. Risposta rivolta in parte anche alle critiche che gli sono state mosse prima dal capogruppo di minoranza Mauro Piazza (Pdl), e poi dal leader di Qui Lecco Libera Duccio Facchini.

Così il sindaco Virginio Brivio ha deciso di prendere carta e penna per riportare tutto e tutti alla calma, forse in seguito a qualche rumoreggiamento interno scaturito proprio dalle numerose critiche. Ecco cosa scrive il primo cittadino nella lettera diramata agli interni: «Carissimi, in questi giorni si è sviluppato sulla stampa locale un dibattito circa il ruolo che i dipendenti comunali ricoprono all’interno dell’amministrazione della nostra Città. Un dibattito legittimo, che non deve innervosire, né far mutare i nostri obiettivi. Come sapete, per superare i problemi del Comune di Lecco, intendiamo potenziare il coordinamento e la collaborazione tra i diversi Settori comunali. Per farlo abbiamo messo a punto un preciso sistema di programmazione e controllo delle scelte. Grazie a questo nuovo strumento potrà essere valutato in modo oggettivo il raggiungimento degli obiettivi da parte dei dirigenti e del personale comunale. La collaborazione tra Settori sarà agevolata anche da importanti progetti trasversali che sono contenuti nel Piano Esecutivo di Gestione del Comune. Naturalmente i frutti di questo lavoro arriveranno col tempo. È giusto e normale che l’operato dei dipendenti pubblici sia soggetto alla valutazione dei cittadini, verso i quali il Comune deve offrire ogni giorno servizi efficienti e di qualità. È giusto e normale che i dipendenti comunali siano chiamati a dare il proprio contributo al miglioramento della spesa pubblica in un momento di grave crisi economica. Tuttavia, altrettanto doveroso è riconoscere al personale del Comune il dovuto rispetto, lo stesso che si deve a tutte le persone che lavorano quotidianamente a servizio della collettività, spesso in condizioni non facili. In attesa di trovarci in un prossimo incontro che intendo proporre a tutto il personale prima della pausa estiva, vi invito a proseguire nel vostro lavoro e nell’opera di miglioramento del nostro Comune, con la fiducia mia personale e di tutta l’Amministrazione comunale».

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Droga e alcol nella rete dei carabinieri

Un arresto, tre denunce per guida in stato di ebbrezza alcolica e quattro giovani trovati in possesso, in situazioni diverse, di droga del tipo“ecstasy, hashish e marijuana”, detenuta per uso personale, questo è il bilancio di un week-end di controlli dei carabinieri compagnia di Lecco, azioni preventive disposte dal comandante provinciale colonello  Marco Riscaldati.

La prima operazione alle tre del mattino di ieri domenica, a Lecco, in via Camuncoli:  i militari hanno fermato un’autovettura con tre giovani a bordo, ad uno (23enne) è stata trovata una pastiglia di “ecstasy” a un altro (21enne) un grammo circa di hashish. Ancora droga, questa volta a Mandello del Lario, per un 19enne che era in compagnia di altri quattro in auto, quando gli uomini dell’Arma li hanno fermati, il ragazzo avrebbe cercato di disfarsi di un grammo di hashish, gesto che non è passato inosservato, lo stupefacente è stata così recuperata e sequestrata.  Successivamente, sempre a Mandello, nella stessa pattuglia è incappato un 22enne di Lecco con in tasca dei pantaloni una bustina contenente quasi un grammo di marijuana. Tutti i giovani sono stati segnalati alla prefettura come utilizzatori di stupefacenti.

Nella movida di Parè e Moregallo, su trenta persone fermate e sottoposte ad esame alcolemico tramite gli etilometri in dotazionei carabinieri, tre sono risultate “positive” con un tasso variabile da 0,8 G/L a  2,10 G/L., sono così state denunciate per guida in stato di ebbrezza alcolica e ritirata loro la patente.

Infine di tutt’altra natura l’arresto a Calolziocorte di un pregiudicato che si trovava agli arresti domiciliari, l’uomo è stato condotto in carcere dopo i continui litigi con i familiari, spesso sedati proprio dai militari dell’Arma. Si tratta di  F. C., 31enne di Mesoraca (Croazia), condannato in forma definitiva a un anno e due mesi di reclusione per “furto aggravato”. Il magistrato di sorveglianza di Varese ha disposto la revoca del beneficio ed il suo accompagnamento presso la Casa circondariale di Pescarenico, dove continuerà a scontare la pena.

Operazione Isella,
un altro arresto

Foto Archivio

Era condannato in forma definitiva e affidato in prova ai servizi sociali uno dei due presunti ‘acquirenti’ nell’operazione anti droga al lago di Annone in località Isella, lo scorso 8 giugno. Ma il trovarsi coincolto in una faccenda di droga l’ha spedito in carcere, dove dovrà scontare la pena precedentemente comminata. Il ragazzo, un 28enne di Varenna, fu colui che alla vista dei militari tentò invano di gettare nella sterpaglia lo stupefacente  presumibilmente appena ricevuto da una coppia di magrebini (leggi qui l’articolo in questione). Come si ricorderà i carabinieri di Lecco agli ordini del capitano Francesco Motta fingendosi “pescatori” sorpresero un gruppo ritenuto di spacciatori di due dosi di cocaina. Ne seguì una caccia all’uomo con inseguimenti e coinvolgimenti di un paio di altre persone presentatesi nel teatr0 delle azioni.  Per il 28enne, D. C., è stato fatale il ricacciarsi neiguai, così il magistrato di sorveglianza di Varese ne ha disposto l’arresto ora il giovane si trova nel carcere a Pescarenico.

Lecchese il 65enne caduto sabato

    E’ stato un intervento impegnativo, quello per salvare il 65enne lecchese ritrovato sotto il ponte Alimasco, vicino al cimitero di Castello, nel primo pomeriggio di sabato scorso.
    L’uomo era riverso su una area di cemento in mezzo al fiumiciattolo che lì scorre. Per trasportarlo all’ambulanza il team medico del 118 si è fatto aiutare dai vigili del fuoco, mentre gli agenti della polizia di Stato hanno individuato quale percorso sulla ripa fosse più agevole per la risalita.

    L’anziano una volta stabilizzato e imbragato nella lettiga è stato issato anche con l’aiuto di una corda. Giunto in ospedale è stato riscontrato che il danno maggiore riportato fosse il trauma cranico che lo costringe ancora in reparto di rianimazione dell’ospedale Manzoni, per il resto solo ematomi.

    In stato di semi coscienza, l’uomo non ha spiegato cosa fosse successo e la dinamica dell’incidente resta ancora imprecisata.

    Sotto da Google map il ponte sotto il quale è stato ritrovato lo sfortunato anziano.
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    E’ ufficiale, il comune di Lecco dichiara guerra… alle zanzare

    Guerra alle zanzare da parte del comune di Lecco che ha attivato la disinfestazione sul territorio comunale e chiede alla cittadinanza una sorta di minicoprifuoco durante gli interventi.

    Tra maggio e ottobre di quest’anno verranno infatti effettuati interventi larvicidi nei tombini stradali e interventi adulticidi nelle aree pubbliche a verde (parchi, giardini, lungolago), per contenere il numero delle zanzare tigre e delle zanzare comuni. Gli interventi larvicidi vengono effettuati con cadenza mensile e interessano circa 2000 tombini (zone interessate).

    Gli interventi adulticidi averranno effettuate in diverso zone (elenco), nei seguenti giorni, dopo le ore 22:

    – martedì 21 giugno 2011
    – martedì 26 luglio 2011
    – martedì 23 agosto 2011
    – giovedì 15 settembre 2011

    In caso di condizioni metereologiche avverse, che dovessero comportare la modifica delle date, il Comune provvederà ad avvisare la popolazione con un ulteriore comunicazione.

    “Invitiamo i cittadini residenti in zone limitrofe alle aree interessate – spiegano dagli uffici comunali – a chiudere le finestre, ritirare la biancheria stesa all’aperto e ritirare le ciotole dell’acqua per gli animali. Ovviamente gli interventi saranno effettuati nel rispetto delle distanze di sicurezza dalle abitazioni”. Per maggiori informazioni consultare il libretto informativo.

    La maestra Anna va in Perù come volontaria

    Un’esperienza di vita lunga due anni nel cuore del Perù, a Piscobamba, cittadina abbarbicata a quota 3300 metri sulle Ande. E’ quella che vivrà Anna Bertoldini, premanese di 27 anni, che per due anni ha insegnato come educatrice nella scuola elementare Santo Stefano di Lecco, dove colleghe e alunni l’hanno salutata con quel po’ di commozione che regalano addii come questi.

    “Mi dispiace laciare i bambini e le colleghe dopo due anni di lavoro, ma la spinta che ho verso questa esprienza di vita all’interno di un progetto del Mato Grosso è forte”. Non sarà una novità per Anna che in Perù è già stata, sempre con il Mato Grosso, dal settembre del 2008 al luglio del 2009.

    Ora preparerà le valigie per questo lunghissimo viaggio che comincerà giovedì 23 giugno.

    “A Piscobamba il mio lavoro sarà quello di assistente domiciliare per anziani e ammalati. Sarà diverso dal tipo di lavoro che viene svolto qui in Italia, perchè laggiù bisogni ed esigenze sono ben diverse – spiega – Probabilmente mi affideranno una zona della città che è una sorta di capoluogo di provincia e dovrò coordinare tutto il lavoro. Non sarà semplice, del resto non lo è mai quando si assumono lavori di responsabilità”.

    Saranno due anni intensi per Anna, lontana dal proprio paese, da amici e parenti, ma lei sorride e aggiunge: “La cosa non mi pesa e poi ci sono amici che hanno già promesso che verranno a trovarmi”.

    L’unica cosa che intimorisce un poco Anna è la differenza culturale: “Non si può pensare di calarsi nella realtà peruviana e giudicarla attraverso i nostri occhi. La vera difficoltà sarà proprio quella di riuscire a capire come vive la gente, che esigenze ha e perchè ti chiede determinate cose e non altre. Sarà anche un po’ una sfida e un banco di prova per me stessa”.

    Il Perù, come tutti i Paesi, hanno aspetti positivi e negativi… “Già, la cosa che più mi ha colpita positivamente è la vita semplice che conduce la gente. Verrebbe proprio da dire a misura d’uomo. Ci sono altri ritmi, altri tempi, si vive più lentamente anche se di cose da fare non mancano mai e poi quando sei giù ti tocca rivedere la scala delle priorità… e quando torni a casa l’impatto è fortissimo, sembra di atterrare su un altro pianeta”. Per quanto riguarda l’aspetto negativo Anna non ha dubbi: “La gente laggiù ha scarsa iniziativa, ma questo è un fatto prettamente culturale. Posso pensare per esempio a un contadino che vive da sempre a 3mila metri sulle Ande, lontano da tutto e da tutti… diventa difficile avere spirito d’iniziativa. Poi ci sono Stato e autorità pubbliche che lasciano a desiderare. Spesso le multinazionali che acquisiscono miniere e giacimenti conferiscono alle autorità locali grandi somme di denaro, che proprio per un fatto culturale non sanno gestire al meglio. Così, per esempio ti ritrovi viali illuminati, ma strade ancora brulle e non asfaltate”.

    Fra tre giorni Anna decollerà alla volta di Lima e da qui, dopo 15 ore di viaggio in bus, arrriverà a Piscobamba. Per lei nessuno stipendio e nessun rimborso, saranno due anni da volontaria, a suo carico tutte le spese e il proprio sostentamento: “Sono scelte di vita. Vivrò con quanto siamo riusciti a raccogliere in Italia con la vendita di torte e altre iniziative e con ciò che riusciranno a raccolgiere gli amici del Mato Grosso che resteranno qui. E poi si confida sempre nel buon cuore della gente”. E il buon cuore per primi lo hanno dimostrato i suoi alunni e le colleghe consegnando ad Anna tantissimo materiale scolastico… “Dovvrò fare una spedizione a parte, perchè la roba è davvero tanta. Li ringrazio tutti di cuore per l’aiuto concreto”.

    E se qualcuno volesse dare una mano ad Anna, può contattare la sorella Chiara al seguente numero: 0341810367.

    Per il resto buon viaggio e tanti auguri da tutta la redazione di Lecconotizie.

    Cai e Rotary insieme per una camminata non competitiva

    Il Rotary Club di Lecco insieme alla sezione lecchese del Club Alpino Italiano e in collaborazione con gli altri due Rotary (Lecco Le Grigne e Lecco Manzoni) e il Rotaract lecchesi organizzano domenica 26 giugno una camminata non competitiva sul sentiero che conduce da Versasio al Castello dell’Innominato, fino a Vercurago.

    Il ritrovo è fissato per le 8 presso la funivia dei Piani d’Erna; alle 9 è prevista la partenza, mentre il rientro con bus da Vercurago sarà possibile tra le 13 e le 15.

    L’iscrizione, effettuabile la mattina stessa o presso la sede del CAI di Lecco in Via Papa Giovanni XXIII n.11 (martedì e venerdì dalle 20.30 alle 22.30; giovedì dalle 17 alle 19) e dell’Ufficio Informazioni Turistiche di Via Sauro (dal 20 al 26 giugno dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18), ha un costo di 5 Euro e comprende il pacco partecipante con maglietta, badge e cartina del percorso, l’accesso ai punti di ristoro e il rientro con bus riservato da Vercurago. Il ricavato della manifestazione sarà devoluto all’Istituto Don Guanella di Lecco, nell’ambito del progetto “Rotariani per il territorio”.

    Il sentiero, percorribile in 4 ore, è stato risistemato lo scorso anno dal Rotary Lecco in collaborazione con il CAI, ed è accessibile anche agli escursionisti meno esperti: per i meno allenati c’è comunque la possibilità di ridurre il percorso in due punti, in località Neguggio, scendendo verso Germanedo, e in località Piazzo, scendendo a Maggianico, da dove è possibile rientrare autonomamente con bus di linea.

    Per informazioni contattare:
    CAI Lecco – www.cai.lecco.it –  Tel: 0341/363588
    Rotary Lecco – lecco@rotary2040.it – Cell:  340/420078

    Liceo Artistico Medardo Rosso ecco i voti

    Liceo Artistico Medardo Rosso - Lecco

    Al Liceo Artistico Medardo Rosso la partita è ancora aperta per molti studenti. Se si escludono le classi quinte e le due quarte del corso Ordinamentale (di soli 4 anni), gli studenti immediatamente ammessi alle classi superiori sono meno della metà: il 47,7 % degli alunni è stato, infatti, ammesso subito all’anno successivo, il 12,15 % è stato, invece, bocciato e tutti i restanti, ben il 40,13 % del totale, dovranno ripresentarsi a settembre per recuperare le insufficienze.

    Per quanto riguarda gli ammessi agli esami di stato (che coinvolgeranno gli alunni delle quattro quinte e delle due quarte Ordinamentale) il 95,96 % degli studenti è stato ammesso, mentre circa il 4 % non potrà sostenere la maturità. Per visualizzare i voti della singola classe clicca 1 volta sull’immagine per un primo ingradimento e successivamente una seconda per ottimizzare ulteriormente la grandezza dell’immagine.

    Scuola: al Badoni premiate le eccellenze

    Dieci studenti dell’Istituto Badoni premiati per i risultati conseguiti durante l’anno che si è appena concluso. È il Premio Enrico Sirtori, il riconoscimento introdotto a partire dall’anno scolastico 2004/2005 in ricordo del professore di Sistemi scomparso prematuramente e rimasto nei cuori di alunni e colleghi. In palio la somma di 250 euro per ciascuno dei vincitori, formalmente consegnata durante la cerimonia che si è tenuta sabato alle 17 nell’aula magna dell’istituto.

    «Anche per quest’anno – illustra il dirigente scolastico del Badoni, Roberto Peverelli – premiamo i ragazzi promossi con la media più alta in assoluto tra le classi parallele. L’obiettivo che come scuola ci siamo prefissati è infatti quello di garantire, da un lato, l’apprendimento a tutti gli allievi e, d’altro canto, la valorizzazione delle eccellenze, fortunatamente sempre numerose».

    Presenti durante le premiazioni l’assessore provinciale all’Istruzione, Luca Teti, e l’assessore comunale sempre all’Istruzione, Francesca Bonacina, ai quali si è unita anche la moglie dello stimato professore, la signora Enrica Sirtori.

    «Il Premio Sirtori – commenta Bonacina – è sicuramente un’iniziativa che fa onore alla scuola in quanto si tratta di un modo per rendere omaggio a un bravo insegnante e per dare spazio ai nuovi talenti, ai quali vanno i miei complimenti».

    «L’Istituto Badoni – aggiunge Teti – ci dà sempre grandi soddisfazioni a livello provinciale: sono davvero tante le eccellenze ed è giusto premiarle. Ho visto – aggiunge – che alcuni di questi alunni sono dell’ultimo anno. A loro ricordo il master manageriale gratuito messo a disposizione dalla Provincia in collaborazione con l’associazione Lecco Cento. Sarà l’occasione per premiare i dieci neodiplomati più meritevoli del territorio, ai quali sarà data la possibilità di intraprendere una valida esperienza formativa all’interno di aziende locali».

    Ma tornando al Premio Sirtori, di seguito i dieci alunni che si sono maggiormente distinti durante l’anno scolastico 2010/2011:

    Marco Beretta per la classe Prima C (media 8.58)

    Giorgia Maestrini per la Seconda H (media 8.60)

    Mario Gianola della Terza EA (media migliore in tutto il Badoni: 9.45)

    Andrea Alippi della Quarta LST (media 8.85)

    Gasper Krasniqi di Quinta IA (media 8.50)

    Lorenzo Mezzera di Quinta EA (media 8.15)

    Simone Regazzoni e Danilo Gianola di Quinta MB (ex-aequo con media di 8.82)

    Giorgio Valsecchi di Quinta LST (media 9.17)

    Loris Stragliotto di Quinta B Geometra (media 8.08).

    Arriva il sole e il 118
    si surriscalda

      Giornata di quelle piene, per le persone che lavorano al 118. Il sole finalmente riapparso in un cielo blu ha spinto fuori di casa la gente e riscaldato l’aria. Tanto basta per incrementare la probabilità d’incidenti e di malori.

      E infatti tra auto scontratesi, moto fuori strada, escursionisti caduti in montagna o da cavallo e tamponamenti vari (uno anche stasera nella coda in discesa dalla Valsassina proprio nella galleria che scorre sotto Lecco) alle sette di sera di questa domenica, gli interventi tra conclusi e in corso ammontavano a 217 volte, quasi il doppio del solito.

      Anche la variazione di temperatura fa la sua parte, perché può mettere in crisi ammalati con patologie croniche. Non sono solo gli incidenti, quindi, a richiedere l’aiuto dei sanitari. Insomma il paradosso di una bella giornata di sole dopo tanti giorni trascorsi sotto la pioggia è proprio questo: ci si può far più male l’aria cristallina che guardare tristemente scendere acqua dal cielo al di là delle finestre.

      Tuba e bastone: Ceresa sposo con Gioia

      Ha aspettato un sabato di compleanno per portare all’altare la findanzata da una vita, ieri alla vigilia di Pontida, il segretario provinciale della Lega Nord Ferdinando ‘Pucci’ Ceresa, a 41 anni giusti giusti ha finalmente sposato Debora Gioia. Lo scorso anno sempre il 18 giugno invece si era laureato.

      E per un politico come lui, capogruppo in consiglio provinciale, vice presidente della società Silea e presidente dell’associazione La Fornace (Sagra delle Sagre), il parterre degli invitati era di tutto rispetto. Ovviamente i big lecchesi del suo partito. Per lui che è uomo di mediazione, hanno voluto esserci due che sono antagonisti nella realtà locale: il senatore  Lorenzo Bodega già in chiesa e in serata Roberto Castelli. E poi presenti anche il presidente della provincia Daniele Nava, un nutrito gruppo di assessori provinciali ed esponenti di vario livello del Carroccio.

      Ceresa si è sposato nel suo paese, Oggiono, nella chiesa parocchiale di Sant’Eufemia, ma il corso pre matrimoniale è stato svolto a Barzio (Valsassina) con l’ex parroco don Alfredo Comi – tra i concelebranti sull’altare.

      Nella foto sotto vediamo gli sposi, un Ceresa all’anglosassone con cilindro, bastone e… bouquet, evidentemente non più della sposa, ma dello sposo.

      SCUOLA/SPECIALE
      I risultati delle superiori

      I tabelloni con i voti di fine stagione scolastica 2010/11 negli istituti superiori della città. Clicca sulla foto della scuola per accedere all’articolo relativo.

      BADONI

      BERTACCHI

      FIOCCHI

      G.B. GRASSI

      MEDARDO ROSSO

      PARINI

      CLASSICO MANZONI

      Bertacchi: bocciati in pochi. Un anno positivo

      Istituto Bertacchi - Lecco

      All’istituto Bertacchi di Lecco i risultati finali si possono considerare più che positivi. Sui più di mille studenti iscritti tra liceo linguistico, liceo delle scienze sociali, liceo psico socio pedagogico, liceo delle scienze umane e  corso per operatore dei servizi umani, sono 729, pari al 71,3%, i promossi senza macchia che trascorreranno tre mesi di massimo relax. Per 230 ragazzi, il 22,4%, l’estate sarà un periodo di lavoro intenso per raggiungere l’agognata promozione “ai tempi supplementari”. Infine sono 64, il 6,3%, gli allievi che dovranno ripetere l’anno a partire dalla prossima stagione.

      Monza-Resegone: team vincitori, foto e video

      E’ cominciata nel peggiore dei modi (in termini meteo) la mitica Monza-Resegone giunta alla sua 51^ edizione. La gara podistica a passo libero a squadre ha infatti preso il via sabato alle 21 dall’Arengario (Monza) sotto una pioggia battente che fortunatamente si è attenuata fino a cessare col passare dei chilometri macinati dagli atleti le cui partenze a scadenze di 20 secondi si sono succedute fino alle 22.16 (questo l’ordine di partenza). A vincere il terzetto maschile Affari e Sport Top di Villasanta, mentre a primeggiare fra le donne è stato il terzetto Cereda Calzature di Monza.Massiccia la partecipazione all’edizione 2011 della La Monza-Resegone con ben 230 terzetti al via (maschili, femminili e misti) per un totale di 690 atleti.

      Come sempre la gara di 42 chilometri si è snodata sul tradizionale percorso che da Monza raggiunge la capanna Alpinisti Monzesi posta a quota 1173 metri e toccando i seguenti Comuni: Villasanta, Arcore, Usmate, Carnate, Osnago, Cernusco Lombardone, Merate, Calco, Airuno, Olginate e Calolziocorte, per poi proseguire lungo i tornanti per Rossino ed Erve e da qui si prosegue lungo il sentiero “Pra di ratt”, passando per la bocchetta del “forcellino”e raggiungere la Capanna Alpinisti Monzesi.

      In giornata le classifiche complete.Clicca 1 volta sulla singola foto per una visualizzazione completa, 2 volte per un’ulteriore ottimizzazione.

      Libri usati alle superiori, 2° anno di mercatino

      Dopo l’esperienza positiva dell’anno scorso, con centinaia di famiglie che hanno partecipato all’iniziativa, torna il mercatino dei libri usati “autogestito e senza scopo di lucro” dei libri di testo delle scuole superiori pubbliche lecchesi, che vengono ritirati e rivenduti a metà prezzo.

      I ragazzi del Collettivo studentesco lecchese apriranno il mercatino venerdì 24 giugno, poi ogni martedì dalle 17.00 alle 19.00 e ancora di venerdì dalle 14.00 alle 16.00 nella sede dei Giovani comunisti (via Leonardo da Vinci n° 32, (tel. 0341/353443 solo negli orari di apertura del mercatino).
      Inizialmente i testi verranno ritirati in conto vendita, poi pagati una volta venduti o attivata la rotazione necessaria per soddisfare i bisogni di chi cerca e di chi vuole vendere i propri libri verranno.
      L’appello dei ragazzi è: “Maggiore sarà la partecipazione, maggiore sarà la possibilità di soddisfare le esigenze di tutti”.

      Per loro questo impegno fa parte delle azioni atte:  “A rivendicare il diritto ad un’istruzione di qualità e accessibile a tutte e tutti”.

      Il mistero del 65enne trovato sotto un ponte

        Un uomo di 65 anni è stato rinvenuto nel primo pomeriggio di oggi, sabato, in gravissime condizioni riverso sotto il ponte dell’omonima via Alimasco, nei pressi del cimitero di Castello. Sul posto sono intervenuti gli uomini del 118 che hanno portato il 65anne all’ospedale Manzoni di Lecco e quindi ricoverato nel reparto di Rianimazione dove si trova tutt’ora.

        Queste le uniche notizie certe che per ora si hanno. Restano da chiarire le cause e le dinamiche dell’incidente.

        Delpiano al Lecco, manca solo la firma

        Manca solo l’ufficialità, insomma la classica firma, ma ormai sembra che Alessio Delpiano sia davvero il nuovo allenatore della Calcio Lecco per la stagione 2011/12. Da settimane negli ambienti vicini a via don Pozzi circola il nome del’ex tecnico dell’Olginatese come principale successore della panchina lasciata libera da Giorgia Roselli, ma ora sembrerebbe che la nomina in via ufficiale sia vicina.

        Delpiano andrebbe a sedersi sulla panchina bluceleste vincendo la concorrenza di Rossi, Pellegrino, Braghin e Glerean dopo qualche anno dal suo addio al calcio come indimenticato capitano. Giovane, preparato e motivato, Delpiano arriva da un’annata indimenticabile con l’Olginatese terminata ai play off; una sola stagione come allenatore, che gli è valsa la chiamata dall’altra parte dell’Adda. Il piemontese può essere il nome perfetto per il rilancio del Lecco, ma c’è solo un (non) trascurabile fastidio: non dispone del patentino di allenatore per la Seconda Divisione e questo significa dover essere affiancato da un vice che ufficialmente sarebbe il primo. Secondo indiscrezioni vicine alla società Alfredo Magni dovrebbe essere la “chioccia” di Delpiano, mentre Lele Ratti dovrebbe essere il preparatore atletico.

        FOTO IN EVIDENZA TRATTA DA WWW.CALCIATORI.COM
        DALLO STESSO SITO LA SCHEDA DI DELPIANO GIOCATORE

        Carriera di DELPIANO ALESSIO
        STAGIONE SQUADRA SERIE PRESENZE GOAL
        1989-1990 PERUGIA CALCIO C1 26
        1990-1991 BRESCIA CALCIO B 3
        11/1990 A.C. MONZA BRIANZA 1912 C1 11 1
        1991-1992 A.C. MONZA BRIANZA 1912 C1 32 1
        1992-1993 A.C. MONZA BRIANZA 1912 B 32 2
        1993-1994 A.C. MONZA BRIANZA 1912 B 30 2
        1994-1995 A.C. MONZA BRIANZA 1912 C1 28 1
        1995-1996 A.C. MONZA BRIANZA 1912 C1 17
        1996-1997 A.C. MONZA BRIANZA 1912 C1 29
        1997-1998 BRESCELLO C1 20 1
        1998-1999 ALZANO VIRESCIT C1 18 1
        1999-2000 ALZANO VIRESCIT B 11
        2000-2001 ALZANO VIRESCIT C1 15 1
        2001-2002 ALZANO VIRESCIT C1 26 1
        2002-2003 PRO SESTO C2 22
        2003-2004 NUOVA ALBANO D 30
        2004-2005 NUOVA ALBANO D 9 1
        11/2004 LECCO CALCIO D 23 3
        2005-2006 LECCO CALCIO C2 29 2
        2006-2007 LECCO CALCIO C2 29 2

        Scuola. Tutti i voti degli studenti del Badoni

        LECCO – Esattamente la metà degli studenti dell’Istituto Tecnico Industriale A. Badoni hanno passato indenni l’anno scolastico, sono stati infatti 374 gli alunni promossi ovvero il 50,2%  (745 il totale degli studenti esclusi gli 88 maturandi, dei quali solo 2 non sono stati ammessi agli esami). Gli studenti rinviati a settembre sono 283 ovvero il 37,98%, mentre i respinti sono stati 88 pari all’11,81%. Di seguito i voti degli studenti.

        Per visualizzare i voti delle singole classi cliccare 2 volte sull’immagine. Per visualizzare classe e sezione posizionare l’indicatore del mouse sulla singola immagine.

         

         

         

         

         

        Campionati Europei a squadre, El Mazouri 8° nei 5mila metri

        Il mezzofondista lecchese Ahmed El Mazouri residente a Brivio e cresciuto nell’Atletica Lecco Colombo è stato protagonista nella gara dei 5mila metri che si è svolta sabaato pomeriggio in occasione dei Campionati Europei a Squadre di atletica leggera che si stanno svolgendo a Stoccolma (18 e 19 giugno). Ahmed, che è entrato a far parte della sezione atletica delle Fiamme Gialle, ha concluso la sua performance all”ottavo posto.

        Scuola. Fiocchi: ecco i voti di fine anno

        Istituto Fiocchi - Lecco

        Pubblicate le votazioni anche all’Istituto Professionale Pierangelo Fiocchi di via Belfiore, dove 417 alunni su 707 del totale  sono stati promossi, ovvero il 58,98%. Respinti sono stati 98 (13,86%), mentre dovranno ripresentarsi a fine estate 192 alunni (il 40,17% del totale) per i quali è stato sospeso il giudizio e che solamente superando la prova post-vacanze – dopo un periodo di studio riparatorio – verranno ammessi alla classe successiva.

        Questo per quanto concerne il corso diurno. Il corso serale, frequantato da 51 alunni, in 36 sono stati promossi (70,59%), 12 (23,53%) i rimandati e solo 3 (5,88%) i respinti. Nel seguente documento tutte le percentuali classe per classe: TABELLA. Sotto invece i risultati degli scrutini di tutte le classi dell’Istituto, compresi gli esiti degli asami di qualifica delle classi Terze. Clicca sulla classe per aprire il documento in pdf con i voti. Ricordiamo che su Lecconotizie.com a breve verranno pubblicati anche gli esiti degli altri Istituti Scolastici.

        PRIME
        1 D MANUTENZIONE
        1 E MANUTENZIONE
        1 N IEFP ELETTRICO
        1 A IT CHIMICO
        1 R IT GRAFICA
        1 F MANUTENZIONE
        1 SERALE MANUTENZIONE
        1 M MANUTENZIONE
        1 T IEFP ELETTRONICO

        SECONDE
        2 A I.P.S.I.A CENTRALE – BIENNIO UNITARIO CHIMICO E BIOLOG. LECCO
        2 D I.P.S.I.A CENTRALE – BIENNIO UNITARIO MECCANICO LECCO
        2 O I.P.S.I.A CENTRALE – BIENNIO UNITARIO ELETTR.ELETTRON. LECCO
        2 B I.P.S.I.A CENTRALE – BIENNIO UNITARIO CHIMICO E BIOLOG. LECCO
        2 H I.P.S.I.A CENTRALE – BIENNIO UNITARIO ELETTR.ELETTRON. LECCO
        2 P I.P.S.I.A CENTRALE – BIENNIO UNITARIO ELETTR.ELETTRON. LECCO
        2 C I.P.S.I.A CENTRALE – BIENNIO UNITARIO MECCANICO LECCO
        2 I I.P.S.I.A CENTRALE – BIENNIO UNITARIO ELETTR.ELETTRON. LECCO
        2 S I.P.S.I.A. SERALE – BIENNIO UNITARIO MECCANICO

        ESAMI DI QUALIFICA
        3 A I.P.S.I.A CENTRALE – OPERATORE CHIMICO E BIOLOGICO LECCO
        3 H I.P.S.I.A CENTRALE – OPERATORE ELETTRICO LECCO
        3 P I.P.S.I.A CENTRALE – OPERATORE ELETTRONICO LECCO
        3 C I.P.S.I.A CENTRALE – OPERATORE MECCANICO LECCO
        3 I I.P.S.I.A CENTRALE – OPERATORE ELETTRICO LECCO
        3 S I.P.S.I.A. SERALE – OPERATORE ELETTRICO LECCO
        3 D I.P.S.I.A CENTRALE – OPERATORE MECCANICO LECCO
        3 O I.P.S.I.A CENTRALE – OPERATORE ELETTRONICO LECCO
        3 S I.P.S.I.A. SERALE – OPERATORE MECCANICO LECCO

        QUARTE
        4 A I.P.S.I.A CENTRALE – TECNICO CHIMICO E BIOLOGICO LECCO
        4 I I.P.S.I.A CENTRALE – TECN.INDUSTRIE ELETTRICHE LECCO
        4 S I.P.S.I.A. SERALE – TECNICO INDUSTRIE MECCANICHE. LECCO
        4 C I.P.S.I.A CENTRALE – TECNICO INDUSTRIE MECCANICHE. LECCO
        4 O I.P.S.I.A CENTRALE – TECN.IND.ELETTRONICHE LECCO
        4 H I.P.S.I.A CENTRALE – TECN.INDUSTRIE ELETTRICHE LECCO
        4 S I.P.S.I.A. SERALE – TECN.INDUSTRIE ELETTRICHE LECCO

        QUINTE
        5 A
        5 C
        5 D
        5 O
        5 H