Appello per Lecco: “Partecipare (e come) alle prossime elezioni?”

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LECCO – Associazione o lista elettorale? Appello per Lecco si interroga in questi giorni sul suo futuro, soprattutto in vista delle prossime elezioni amministrative in città, tra poco meno di due anni:

“L’esperienza è stata finora interessante e coinvolgente per i soci, ma ora dobbiamo decidere, con i tempi giusti, se far parte ancora ( e come ) della prossima competizione elettorale oppure no – ha spiegato il portavoce del movimento, Corrado Valsecchi – Crediamo che molto dipenderà dai prossimi mesi e dalla discussione che entro l’estate verrà promossa con tutti gli associati di Appello per Lecco per definire se il nostro apporto alla comunità sarà solo associativo o continuerà ad essere anche istituzionale”.

La questione sarebbe emersa nell’ultimo direttivo tra i responsabili del gruppo cittadino, durante il quale si è fatto anche il punto della situazione di un movimento senza sede e senza apparato retribuito, i cui consiglieri comunali non percepiscono volontariamente gettoni di presenza né per le sedute del Consiglio comunale, né per le commissioni e dove tutte per le iniziative pubbliche promosse, come spiegato dal portavoce, non si è fatto ricorso a soldi pubblici ma solo ed esclusivamente con le risorse economiche provenienti da associati e simpatizzanti.

“Quindi constatiamo attivamente che esiste un modo diverso per fare politica senza ricorrere a dissanguare le casse delle Istituzioni pubbliche – prosegue Valsecchi – Solo i Partiti sembrano ignorare questa vocazione etica. Certo ci rendiamo conto che fare a Lecco una esperienza gratuita è diverso che trasferirla nel Paese, ma, a nostro giudizio ci sono le condizioni per una forte iniziativa moralizzatrice in questa direzione”.