LECCO – Nessun riferimento esplicito, ma l’intervento del Partito Democratico di Lecco sul caso BlueBike è chiaramente una risposta all’associazione Qui Lecco Libera “rea” di aver realizzato il vido documentario che abbiamo publicato anche sulla pagine di Lecconotizie (vedi Qui) dal quale emergono le inefficienze del servizio di bikesharing con particolare riferimento alle difficoltà e alle lungaggini che si riscontrano per acquistare la tessara con la quale è possibile utilizzare le biciclette.
Il PD, attraverso una nota stampa fa sapere che “ritiene importante fare chiarezza in merito al Blubike, il progetto di bike-sharing del Comune di Lecco. Il progetto è stato proposto e realizzato con coraggio dall’Amministrazione del sindaco Virginio Brivio: si tratta di una proposta innovativa che merita di essere sostenuta, e che naturalmente richiede gradualità. Occorre altresì ricordare che tale progetto è stato co-finanziato dalla Fondazione Cariplo e che quindi non ha gravato interamente sulle casse del Comune“.
Quindi vengono snocciolaiti i numeri che riguardano l’utilizzo in questo primo anno di vita del servizio di bike sharing, numeri che a detta del PD “incoraggiano a proseguire sulla strada della mobilità sostenibile per Lecco – proseguendo – Dall’attivazione del servizio i viaggi singoli in sella al Blubike sono stati 3.501. L’utilizzo per ciclo-stazioni è il seguente: Centro Commerciale la Meridiana: bici prelevate n. 370; Piazza XX Settembre: bici prelevate n. 1327; Piazza Diaz: bici prelevate n. 847; La Piccola: bici prelevate n. 385; Bione: bici prelevate n. 572“.
“In questi mesi – prosegue il comunicato – l’Amministrazione si sta impegnando per aumentare il numero degli abbonati e per risolvere le problematiche circa l’acquisto delle tessere semplificandole modalità di accesso al servizio. I problemi e le inefficienze evidenziate dall’utenza sono oggetto di continuo monitoraggio e studio da parte degli uffici competenti per garantire un continuo processo di miglioramento a beneficio dei cittadini“.
Quindi la stoccata finale che pur non citando Qui Lecco Libera è palesemente indirizzata all’associazione lecchese: “Purtroppo a Lecco siamo costretti a sentire sempre più spesso prediche e critiche da parte di qualcuno che è molto bravo a salire in cattedra per correggere gli altri, ma non dimostra mai altrettanto dinamismo nell’avanzare proposte concrete e realizzabili. Il PD è convinto che nella nostra città si debba continuare il lavoro di cambiamento rispetto ad abitudini consolidate da decenni e il tema della mobilità e uno dei fronti più strategici. Il cambiamento, tuttavia, ha bisogno di fatti concreti che questa Amministrazione, non senza fatica, sta cercando di realizzare. Le parole durano lo spazio di un fiato al vento, poi finiscono“.