“Obiettivo importante raggiunto senza aumentare le tasse”
Nuova palestra per la scuola di Sala: il comune sta tentando un’altra strada per realizzarla
CALOLZIOCORTE – “Abbiamo mantenuto la promessa fatta all’inizio dei cinque anni di amministrazione: dopo anni di disavanzo, nel 2024 il bilancio del comune di Calolziocorte raggiungerà il pareggio”. Lo ha annunciato con orgoglio il sindaco Marco Ghezzi, era uno degli obbiettivi più importanti (e più complicati) del suo mandato. Quando si era insediato il comune era chiamato a mettere circa 400.000 euro l’anno per coprire il disavanzo di bilancio, risorse che di volta in volta venivano trovate nel tesoretto Ausm.
“Siamo riusciti a contenere il più possibile l’aumento delle spese generali, non abbiamo le tasse e lasceremo un bilancio senza disavanzo e senza debiti – ha detto il sindaco -. Abbiamo in programma interventi per circa 8 milioni di euro dal 2022 al 2024 ma tutti son fatti con finanziamenti ministeriali, regionali, fondi Pnrr, Bim o Parco Adda Nord”.
Una nuova palestra per la scuola di Sala?
Proprio in chiave investimenti futuri è notizia di questi giorni una nuova possibilità per realizzare una palestra a servizio della scuola di Sala: “Abbiamo rinunciato a fare il palazzetto dello sport perché ci è stato impedito di abbattere la vecchia scuola elementare, ma l’intenzione è quella di realizzare comunque una palestra (al posto della tensostruttura) lasciando in piedi la vecchia scuola e utilizzando altre risorse. Una struttura ridotta perché ovviamente parte dello spazio è occupato dalla vecchia scuola. Mentre nel piano triennale abbiamo messo 500.000 euro con l’intenzione di fare un accordo con la provincia per ampliare il progetto della palestra a servizio dell’Istituto Rota. La nostra intenzione sarebbe quella di aggiungere 500.000 euro ai 2.300.000 già a disposizione della provincia, vediamo se è possibile. Se l’operazione andrà in porto Calolzio potrebbe avere un nuovo palazzetto dello sport al Lavello e una nuova palestra a Sala, quest’ultima del costo di 1.350.000 euro, struttura a bassissimo consumo di energia. Dobbiamo correre e realizzare il progetto per partecipare ai bandi Pnrr che scadono a febbraio. Se dovessero arrivare i soldi verrebbe realizzata nel 2022/2023, in caso contrario la scuola dovrà tenersi la tensostruttura”.
Nuovo piano regolatore cimiteriale
Nel prossimo consiglio comunale verrà presentato il nuovo piano regolatore cimiteriale: “L’ultimo è datato 2012 e ci sono state alcune varianti – ha detto l’assessore Tina Balossi -. E’ la base per programmare i prossimi dieci anni: era una questione urgente che abbiamo preso in mano appena insediati e con l’epidemia 2020 abbiamo capito che la questione era ancora più urgente. Adesso verrà realizzata l’ultima tranche di 72 loculi aerati, poi saranno realizzati parecchi cinerari e ossari, questi ultimi in funzione delle estumulazioni. Per l’anno prossimo sarà realizzato il piccolo parco della rimembranza con il cinerario comune e l’area dispersione ceneri. Quindi verrà completato l’intervento di Rossino e in previsione c’è anche la realizzazione di 40 loculi a Lorentino. Sarà sistemata anche la camera mortuaria al cimitero maggiore e verrà sistemato a misura di disabile il camminamento”.
Infine il sindaco ha sottolineato che quest’anno il comune ha recuperato 250.000 euro di tasse comunali non pagate, per la maggior parte relative all’Imu. “Per raggiungere il pareggio di bilancio senza tagliare servizi o alzare le tasse – ha concluso il sindaco – con grande difficoltà abbiamo tagliato quello che si poteva tagliare, poi non abbiamo fatto debiti e non abbiamo fatto mutui. Senza contare che quest’anno abbiamo avuto un’impennata di costi di quasi 200.000 euro”.