Eternit e barriere architettoniche, approvata una variazione di bilancio da 190 mila euro
Via l’amianto anche dalla palazzina delle scuole di Foppenico dove, a breve, troverà spazio l’archivio comunale
CALOLZIOCORTE – Nelle scorse settimane il Governo ha deciso di dare un contributo ai comuni sotto i 20 mila abitanti, a Calolziocorte sono arrivati 100 mila euro.
Una somma da utilizzare per opere riguardanti la sicurezza delle strutture pubbliche che non devono essere inserite nella prima annualità del piano triennale delle opere pubbliche.
Nel consiglio comunale di ieri, lunedì, è stata votata la variazione al bilancio.
Altro vincolo è la cantierizzazione entro la metà di maggio: “L’opera ‘più veloce’ che abbiamo individuato è la sostituzione della copertura in eternit della prima palazzina del plesso scolastico di Foppenico, dove c’è la palestra e verrà inserito l’archivio storico”.
“In questa variazione – ha detto il sindaco – abbiamo aggiunto anche 90 mila euro di finanziamento per interventi destinati all’abbattimento di barriere architettoniche. Dopo aver individuato le situazioni più critiche, anche in questo caso i lavori partiranno a breve”.
I dubbi delle minoranze
Il consigliere Paolo Cola (Cittadini uniti per Calolziocorte), visti gli investimenti sulle scuole, ha chiesto quali siano i progetti sul fronte di un eventuale piano di riorganizzazione. La stessa domanda è stata rivolta da Diego Colosimo (Cambia Calolzio).
“Vedo che state investendo parecchi soldi nelle scuole: prima l’intervento alla primaria di Sala, poi il plesso di Foppenico – ha detto Cola -. E’ chiaro che avete in mente un piano, altrimenti non investireste tutte queste risorse. Però abbiamo bisogna ragionare anche sul Pascolo e sul plesso della montagna. Possiamo sapere cosa avete intenzione di fare rispetto alla riorganizzazione generale?”
Il sindaco ha rassicurato il consigliere: “Stia tranquillo che il nostro progetto lo faremo vedere in forma completa. Per quanto riguarda questi 100 mila euro, invece, è stato proprio difficile trovare un progetto da realizzare in un tempo così breve”.
Approvata la variazione con l’astensione delle minoranze
Astensione del gruppo Cittadini Uniti per Calolzio: “Francamente non capito l’utilizzo di questi soldi in assenza di un piano strategico generale” ha detto Cesare Valsecchi.
“La scelta che si sta portando avanti è condivisa, quello dell’amianto è un tema che sentiamo nostro e vogliamo ribadire come consideriamo la vostra azione in maniera positiva – ha detto Diego Colosimo, capogruppo di Cambia Calolzio -. Qui però si tratta di una variazione a un bilancio per cui abbiamo votato contro, perciò il nostro voto sarà di astensione”.