Pronta risposta del consigliere Prashanth Cattaneo (PD) alla collega Cinzia Bettega (Lega) che lo ha definito un “furbetto” relativamente alla sua partecipazione in qualità di coordinatore al progetto “Via Roma 51” (vedi articolo).
“Prashanth si è presentato come giornalista e pedagogista – ha ricordato la consigliere Bettega – ma guarda caso dimentica di riferire che è un consigliere comunale del PD, quindi membro di quella maggioranza che decise di inserire il palazzo di via Roma nell’elenco dei beni cedibili per fare cassa”.
Sulla questione Cattaneo replica: “L’Amministrazione Brivio si è trovata in una situazione complessa e difficile circa la gestione di alcuni beni immobiliari della città tra cui anche la palazzina di Via Roma 51, donata da un cittadino per l’intera comunità. Il piano votato in Comune dai Consiglieri – tra cui anche il sottoscritto – non prescrive una vendita dell’edificio, ma si pone come strumento per cercare possibili soluzioni alla gestione dell’immobile e alla sua valorizzazione intesa in senso lato. A fronte di questo, alcune associazioni che vedono Via Roma 51 come “casa” si sono attivate per trovare fondi ed inventare un progetto alternativo alla vendita del palazzo, ne hanno discusso con il sindaco Virginio Brivio che si è detto disponibile a incontrarli a progetto perfezionato”.
Quindi Cattaneo conclude: “Come persona impegnata nel sociale e professionista nel mondo della formazione per il non profit mi è stato chiesto un supporto volontario al progetto. Ho scelto di impegnarmi con gli altri in questa sfida che non va contro al mio voto perché è nata come risposta ad una scelta che il Comune ha proposto per avere risposte di valorizzazione di differente natura e provenienza. Il mio impegno è responsabile in quanto mi sono attivato nel trovare risposte alternative ad una pura vendita dell’immobile ad un’impresa o ente profit. Sono certo che i miei elettori condividono il mio voto ed anche il mio impegno che, ripeto, non sono in antitesi. Tutt’altro”.