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LECCO – Per le famiglie lecchesi in difficoltà potrebbe ben presto giungere una novità: dall’IDV è infatti giunta una proposta che dovrà essere vagliata dal Consiglio Comunale per l’introduzione dell’ISEE istantaneo nella richiesta dei servizi individuali al Comune.
In vari servizi la contribuzione alla spesa da parte dei cittadini e delle famiglie attualmente avviene per fasce economiche progressive individuate con il parametro dell’ISEE, con riferimento quindi all’ultima dichiarazione dei redditi, “con il rischio di non rispecchiare la reale possibilità economica del nucleo familiare nell’anno in corso, nel caso in cui si verifichino situazioni di ricorso ad ammortizzatori sociali, perdita di lavoro o situazioni di disagio economico di nuclei familiari in cui sono presenti lavoratori che temporaneamente non percepiscono i dovuti stipendi o compensi” come spiega il capogruppo Ezio Venturini.
Nasce quindi la proposta di adottare un calcolo della situazione reddituale e patrimoniale che sia il più fedele possibile a quella vissuta attualmente, attraverso l’ISEE istantanea che l’IDV vorrebbe applicare per disoccupati con o senza indennità, lavoratori in mobilità o in cassa integrazione oppure ancora soggetti a contratto di solidarietà, dipendenti che non percepiscono reddito da almeno tre mesi o in aspettativa non indennizzata e genitori che fruiscono del congedo parentale o che, comunque, in ragione di paternità o maternità, abbiano subito un ridimensionamento del proprio reddito.
“Naturalmente questo rappresenta un piccolo ma determinante aiuto per tutte quelle famiglie che per colpa della crisi si possono trovare in difficoltà anche per l’acquisto di un buono mensa scolastico per il proprio figlio – spiega Venturini – Un’azione socio-politica che non si preoccupasse di promuovere, tutelare e aiutare adeguatamente la vita di un nucleo familiare è un azione insensata destinata inevitabilmente ad un fallimento , favorirebbe infatti inevitabilmente fenomeni di degrado con conseguenze gravi sia sulle singole persone che sulla società intera, sia dal punto di vista sociale che economico”.
