Infrastrutture e Olimpiadi 2026, rapporto scuola-lavoro e formazione, energia, autonomia differenziata
A confronto Bettega (Lega), De Giambattista (Forza Italia), Fasoli (Letizia Moratti presidente), Mastroberardino (Fratelli d’Italia), Piazza (Partito Democratico) e Riva (Azione – Italia Viva)
LECCO – “Credo che questo momento sia interessante perché la Lombardia è una regione importante in Italia e in Europa, quindi governare la Lombardia significa governare una realtà importante per l’economia nazionale ed europea”.
Plinio Agostoni, presidente di Confindustria Lecco Sondrio, ha introdotto così il confronto tra i candidati lecchesi alle prossime elezioni regionali (12-30) che si è svolto nel pomeriggio di ieri, martedì, nella sede di via Caprera a Lecco. All’appuntamento, organizzato con Api Lecco Sondrio, hanno partecipato Cinzia Bettega (Lega), Fernando De Giambattista (Forza Italia), Riccardo Fasoli (Letizia Moratti presidente), Fabio Mastroberardino (Fratelli d’Italia), Simona Piazza (Partito Democratico) e Lorenzo Riva (Azione – Italia Viva).
Confindustria Lombardia ha preparato un documento di 60 pagine che vuol essere il punto di partenza per interrogare i candidati in merito alle priorità da portare avanti in regione, il documento è stato consegnato a tutti i candidati.
“Credo sia fondamentale per Api e Confindustria collaborare su tematiche comuni – ha detto il presidente di Api Lecco Sondrio Enrico Vavassori -. Abbiamo a cuore non solo le nostre aziende ma anche il nostro territorio, il saper fare gruppo, in passato, ha portato grossi risultati per il nostro territorio. Infrastrutture, Olimpiadi 2026, la difficoltà a reperire personale specializzato, la questione energetica sono solo alcuni dei temi spinosi sul tavolo delle prossime elezioni. Voglio ricordare ai candidati che hanno in mano il futuro della nostra regione e del nostro territorio”.
Quattro le domande su cui si sono confrontati i candidati che hanno toccato i temi delle infrastrutture in relazione alle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026; la carenza di personale specializzato, la formazioni e la relazione scuola-lavoro; la questione energetica con la ricerca di nuove fonti e l’avvio delle comunità energetiche e poi la il tema dell’autonomia differenziata.
Particolare attenzione è stata rivolta al tema delle infrastrutture (Lecco-Bergamo, Statale 36 e trasporto ferroviario) che rappresenta un punto nevralgico e spesso fragile per il territorio. Tutti concordi nel dire come l’appuntamento olimpico rappresenti un’occasione per tutto il territorio in termini di visibilità e di promozione. Un’opportunità da cogliere e capitalizzare in ottica futura. Bettega, Mastroberardino e De Giambattista hanno sottolineato l’impegno per portare a termine le infrastrutture chieste dal territorio; mentre Fasoli, Piazza e Riva rilevato i ritardi nell’esecuzione delle infrastrutture e la necessità, a soli tre anni dall’evento, di far partire i cantieri.
In sostanza, quello di ieri pomeriggio, è stato un confronto serio e molto corretto che ha visto i sei candidati esprimere le proprie posizioni e i propri programmi.