LECCO – Il settore Educazione, Cultura e Sport del Comune di Lecco chiede al Consiglio Comunale di approvare il piano annuale integrato per il diritto allo studio relativo all’anno scolastico 2015-2016 e con esso chiede il via libera all’utilizzo di fondi pubblici per finanziare alcuni progetti pensati per gli studenti che frequentano gli istituti scolastici lecchesi.
Il costo complessivo di tali progetti equivale a circa 113 mila euro, ai quali sommare altri 485 mila euro per quelli destinati all’Università e alla Ricerca.
“Il ricco programma di progetti rivolti alle scuole – spiega l’assessore all’Istruzione Salvatore Rizzolino durante la Commissione di presentazione della delibera – dimostra l’attenzione che il Comune vuole avere nei confronti dell’istruzione per gli studenti lecchesi, alcuni di essi sono a costo zero, altri attingono a risorse professionali interne, mentre per altri chiedono l’impiego di fondi comunali. La linea che ho seguito per decidere quali proposte concretizzare è stata quella di voler dare continuità a quanto fatto negli anni precedenti, con in più un aumento della collaborazione con il Politecnico, eccellenza presente nella nostra città”.
I progetti didattici riservati alle scuole spaziano in diverse aree tematiche: il settore cultura, con particolare attenzione per il patrimonio manzoniano, l’inclusione, la sicurezza e la salute, l’educazione alimentare, l’educazione allo sport, l’educazione alla legalità, la conciliazione dei tempi e degli orari, l’utilizzo delle nuove tecnologie e dei social network, l’educazione alla solidarietà e alla pace e l’orientamento e l’inserimento nel mondo del lavoro.
Nello specifico dell’area culturale si intende chiedere al Consiglio Comunale il permesso di finanziare con 4300 euro le attività didattiche del planetario rivolte alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I e II grado, e di destinare 10 mila euro al progetto “Manzoni per le scuole” che ha la finalità di valorizzare la cultura e l’identità manzoniana della città.
Per quanto riguarda l’inclusione dei minori stranieri che necessitano di imparare la lingua italiana, invece, il Comune chiede l’approvazione del progetto Sim3 che costa 15 mila euro. L’attenzione del settore Cultura del Comune di Lecco va anche ai progetti per la sicurezza e la salute che comprendono il servizio di assistenza e sorveglianza entrata/uscita degli alunni, che ha un costo di 51 mila euro, e il progetto “C’è in gioco la protezione” che insegna agli studenti i comportamenti corretti da tenere in caso di emergenze di varia natura ed ha un costo di 1033 euro. Viene presa in considerazione anche l’educazione alla legalità con il progetto “Transparecy” dal costo di 2 mila euro che ha come finalità la promozione dell’etica e della trasparenza. Presente nel programma dei progetti di didattici anche il servizio piedibus al costo di 24 mila euro.
La proposta di delibera che sarà portata in Consiglio Comunale, infine, dedica una sezione speciale al settore Università e Ricerca. Dal 1994 il Comune di Lecco ha aderito all’associazione Unilever con la quale interagisce con il Politecnico in modo che le due istituzioni possano dialogare in modo positivo per entrambe, in virtù di questa collaborazione viene proposto il finanziamento di 485 mila euro per il progetto “Interreg Central Europe” che ha la finalità di implementare strategie integrate per la riqualificazione energetica dell’edilizia scolastica pubblica nei paesi dell’Europa Centrale (costo totale 4.250.000 euro), come spiega l’assessore Rizzolino: “Questo progetto è un’opportunità data dall’Unione Europea che provvederà a rimborsare la maggior parte dei fondi investiti, Lecco ha scelto di usare l’edificio che ospita la scuola primaria Carducci per la realizzazione di un intervento pilota”.
La proposta di delibera presentata dall’assessore Rizzolino e dal direttore del settore Cultura Giovanna Esposito è stata accolta con generale favore dai consiglieri presenti in Commissione, anche se non sono mancate alcune puntualizzazioni come la richiesta di “inserire anche progetti per l’insegnamento del primo soccorso e delle manovre di disostruzione pediatrica per chi lavora a contatto con i bambini” avanzata dal consigliere Dario Spreafico e quella del consigliere Alberto Anghileri che ha chiesto di “trovare strategie per includere sempre più il Politecnico nella vita della città per evitare che Lecco e il polo universitario continuino a sembrare due realtà a contatto, ma come corpi estranei”.
La proposta di delibera sarà portata nella prossima seduta di Consiglio Comunale per essere sottoposta al dibattito dei consiglieri e per la sua eventuale approvazione.