Lecco – Bergamo prioritaria in previsione delle Olimpiadi Invernali

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Il Tavolo Permanente Viabilità Lecco – Bergamo chiede aiuto al Governo

“Nuovo intervento prioritario, la Tangenzialina di Cisano Bergamasco”

CISANO BERGAMASCO – Con le Olimpiadi Invernali del 2026, la Lecco – Bergamo diventa ancor più urgente e una priorità.

Così hanno evidenziato i rappresentati istituzionali del Tavolo Permanente Viabilità Lecco – Bergamo (costituito il 18 Giugno 2018), che si sono riuniti questa mattina, sabato, nel comune di Cisano Bergamasco stendendo una richiesta che verrà inviata al Governo e a Regione Lombardia. Tavolo, ricordiamo, composto dai comuni di Cisano Bergamasco, Villa d’Adda, Calusco d’Adda, Calolzio, Carvico, Carenno, Mapello, Monte Marenzo, Lecco e rappresentanti di associazioni di categoria.

Nella richiesta si propone di individuare “quale nuovo intervento prioritario, nell’ambito del nuovo collegamento Lecco – Bergamo, la realizzazione della Tangenziale di Cisano Bergamasco, costituita dal primo lotto della variante Cisano Bergamasco lungo la SP ex SS639, variante di Cisano Bergamasco lungo la Sp ex SS342″.

Nel documento, i rappresentanti istituzionali, chiedono inoltre l’approvazione di “tutti gli atti” con l’attribuzione dei “finanziamenti necessari all’esecuzione del’opera infrastrutturale denominata ‘Collegamento Lecco – Bergamo'”, ritenuta “fondamentale e di primaria importanza”.

Le premesse di queste richieste, prendono spunto proprio dall’organizzazione delle Olimpiadi Invernali Milano/Cortina 2026 e dal fatto che l’asse viabilistico Lecco – Bergamo risulta di primaria importanza per gli spostamenti dall’aeroporto di Orio al Serio verso la Valtellina e per i collegamenti con Cortina (Veneto) da Bergamo.

Per quanto concerne il tratto lecchese, variante alla SS639 tra Lecco, Vercurago e Calolzio, il primo lotto (da Chiuso a via dei Sassi a Calolziocorte) del costo di 118.570 milioni di euro i lavori sono sospesi. Mentre per il secondo lotto, da via dei Sassi a Calolzio fino alla località Sala vanno reperiti i fondi per un ammontare di 36.830 milioni di euro.

Restano poi, sul territorio bergamasco, la variante di Cisano Bargamasco (già finanziato per 40.000 milioni di euro) e la variante di Calusco d’Adda – Terno d’Isola opera di collegamento con la Pedemontana Lombarda il cui progetto definitivo di 63.400 milioni di euro è stato approvato ma i fondi sono da reperire.

A completamento dell’opera il Tavolo Permanente ha stabilito come prioritario il lotto Cisano Bergamasco – Pontida, dell’opera di collegamento Olgiate Molgora – Calco – Ponte di Brivio – Cisano Bergamasco  – Pontida in variante alla SS342.